Pd, Veltroni in città: "Basta demagogia, sì a persone serie"
Walter Veltroni a Cremona per la campagna elettorale del Partito democratico. L’ex sindaco di Roma nel tardo pomeriggio di lunedì ha fatto tappa allo Zaist – all’interno della sala della ex Chiesina di via Caprera – per un incontro pubblico. Presenti anche i candidati locali del Pd. Introdotto dal segretario cittadino Daniele Burgazzi, Veltroni ha preso la parola attorno alle 18,30, ricordando anche il partigiano cremonese Enrico “Kiro” Fogliazza, deceduto poche ore prima: “E’ un dispiacere, conosco bene Deo” (all’inizio dell’appuntamento è stato osservato un minuto di silenzio).
L’ex segretario nazionale del Pd (che in queste elezioni non si è ricandidato) ha parlato dell’evoluzione sociale del Paese e delle difficoltà della recessione: “L’Italia deve ora decidere cosa fare del suo futuro”. Ha criticato i governi di Silvio Berlusconi: “Fondati su populismo e demagogia. Quali sono stati gli effetti? Tutto è stato trasformato in un gigantesco show televisivo e la nazione ha solo aggravato i suoi problemi. Le attuali proposte di Berlusconi, come quella sull’Imu, non hanno nessuna possibilità di essere realizzate”.
“Apprezzo Bersani – ha continuato Veltroni – perché in questa campagna elettorale non si è fatto trascinare nella logica delle promesse. Il Paese ha bisogno di serietà e stabilità. Quello che stiamo attraversando è un momento difficile, ne usciremo solo dicendo cose difficili, altrimenti sprofondiamo”.
“Ora tutti gridano promesse nelle piazze e promettono soldi a tutti – ha detto – ma nessuno dice dove saranno presi quei soldi. Al Paese voglio dire: è il tempo di affidarsi a persone serie e competenti. Bisogna inoltre restituire energia all’Italia, c’è bisogno di crescita”.
“Alla nazione – è andato avanti Veltroni – è mancata una vera esperienza riformista, non ci sono mai stati governi così se non per brevi periodi, vedi Prodi. Il centrosinistra riformista di oggi non rifarà gli errori del passato, c’è una forza più compatta”. Fra le proposte, l’ex primo cittadino della Capitale ha sottolineato la necessità di migliorare la pubblica amministrazione, la semplificazione e la trasparenza.
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