Spettacolo

In prima italiana la danza della Ailey II in arrivo al Ponchielli

Un’altra prima italiana andrà in scena domenica 7 aprile (ore 21.00) al Teatro Ponchielli: protagonista sarà la Alvin Ailey II, seconda compagnia del grande coreografo Alvin Ailey, esponente della cultura afro-americana.

I biglietti sono in vendita alla biglietteria del Teatro, aperta tutti i giorni feriali dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 19.30 (tel 0372.022001/02 – info@teatroponchielli.it -www.teatroponchielli.it – biglietti: posto unico numerato € 20,00).

THE EXTERNAL KNOT (2007)
coreografia di Troy Powell
musica di Philip Glass e Robert Schumann
costumi di Jon Taylor
luci di Al Crawford
balla: David Adrian Freeland Jr. e la Compagnia
prima italiana

Questa coreografia firmata dal direttore artistico della compagnia, Troy Powell, segue il viaggio di un giovane uomo che si batte per affermare la sua indipendenza dagli altri. Sulla musica di Philip Glass e Robert Schumann, The External Knot esprime la sua lotta interiore e la finale riconciliazione.

SPLENDID ISOLATION II (2006 – Estratto)
coreografia di Jessica Lang
musica di Trio Mediaeval
costumi Elena Comendador
costumi ideati da Jessica Lang
luci Al Crawford
balla: The Calling-Tyler Brown
prima italiana

Jessica Lang ha creato Splendid Isolation II, un adattamento del suo Splendid Isolation, appositamente per l’Ailey II. Sulla musica corale O Maria, Stella Maris del Trio Mediaeval, questa coreografia focalizza il nostro sguardo su una donna che indossa un’ampia gonna, da sola al centro del palcoscenico. Con movimenti affascinanti che passano dal fluido allo spigoloso, la ballerina incanta il pubblico.

DOSCONGIO (1998)
coreografia di Robert Moses
musica di Frédéric Chopin (Sonata in sol minore per violoncello, op. 65)
costumi di Moses
luci di Stacey Boggs
balla: Gentry George
prima italiana

Il coreografo Robert Moses ha creato il solo Doscongio nel 1998 su due movimenti della Sonata per violoncello e piano (op. 65) di Chopin. La coreografia rappresenta la duplice visione che un uomo ha di sé stesso, il primo movimento è la dimostrazione pubblica della sua bravura, e il secondo la realizzazione, nel privato, della falsità di questa immagine.

RUSTY (2012)
coreografia di Benoit-Swan Pouffer
musica composta da Mikael Karlsson
canto di Annette St. John
costumi di Elena Comendador
luci di Al Crawford
ballano: Jeroboam Bozeman, Paige Fraser, David Adrian Freeland Jr., Jenna Graves, Aqura Lacey, Olivier Medus, Anne O’Donnell, Edward Spots, Thomas Varvaro
prima italiana

Questa coreografia di Benoit-Swan sui toni pulsanti della musica di Mikael Karlsson con un cast di nove ballerini dai movimenti eterei e seducenti rappresenta le esperienze di giovani artisti, le sfide da affrontare a le relazioni che costruiscono come interpreti.

REVELATIONS (1960)
coreografia di Alvin Ailey
musica tradizionale
scene e costumi di Ves Harper
costumi per Rocka My Soul ridisegnati da Barbara Forbes
luci di Nicola Cernovitch

Sulla musica religiosa afroamericana – spiritual, sermoni cantati, gospel e holy blues, Revelations esplora il dolore più profondo e la gioia sacra dell’anima. Alvin Ailey ha affermato che uno dei tesori più ricchi d’America era il patrimonio culturale afroamericano, “a volte triste, a volte gioioso, ma sempre pieno di speranza.” Questo classico intramontabile è un tributo a quel patrimonio e al genio di Alvin Ailey.

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