Cronaca

Vigili del fuoco, sciopero e sit-in davanti alla Prefettura

Quattro ore di sciopero dalle 9,30 alle 13,30 e sit-in: protesta del sindacato autonomo Conapo dei vigili del fuoco prevista nella mattinata di mercoledì contro la situazione in cui versa il corpo. L’iniziativa nazionale toccherà anche Cremona, come annuncia la segreteria provinciale guidata da Giorgio Folleghi. Dalle 10 alle 12,30 ci sarà un presidio davanti alla Prefettura di corso Vittorio Emanuele. Richiesto, inoltre, un incontro al Prefetto, a margine del sit-in, per evidenziare le problematiche a livello locale.

“La politica e le istituzioni continuano a mantenere i privilegi, gli sprechi e le inefficienza, e tagliano la sicurezza senza mettere mano alle riforme indispensabili ai vigili del fuoco e ai cittadini”, si legge nel volantino del Conapo. “Il personale in servizio sciopera senza alcuna decurtazione per il personale operativo turnista”, viene precisato. Le richieste della protesta vanno dall’equiparazione retributiva e pensionistica alle forze di polizia, al riordino delle carriere (“al pari di quanto previsto per il comparto sicurezza”), dalle assunzioni e dallo sblocco del turn over, alla riforma del servizio volontario e all’istituzione della ferma breve, dallo sblocco delle retribuzioni (“ferme dal 2010”) alla modifica della bozza del dipartimento “che prevede la chiusura notturna di alcuni distaccamenti e riduzione del numero dei vigili del fuoco in squadra”, passando per l’istituzione di presidi del corpo “ad Aosta, Trento e Bolzano e riappropriazione dei compiti di soccorso pubblico” e per la “parificazione alle forze di polizia dei benefici per causa di servizio e fiscali”.

Le parole del segretario provinciale Folleghi: “Serve una legge di stabilità per il 2014 scritta da un esecutivo responsabile che abbia a cuore anche i problemi della sicurezza dei cittadini, per questo abbiamo deciso di confermare la nostra protesta del 2 ottobre nonostante il momento di crisi, con lo scopo costruttivo di sensibilizzare la politica a portare a termine almeno le riforme più urgenti e la legge di stabilità per il 2014 che deve essere presentata entro il 15 ottobre, o saremmo commissariati dalla Ue con il rischio di ulteriori tagli lineari alla spesa pubblica che, per i vigili del fuoco e le forze di polizia, si tradurrebbero nell’ennesimo blocco delle assunzioni in un contesto di carenze di organico già gravi, con irreparabile scadimento della sicurezza dei cittadini. Per questo invitiamo i parlamentari a incontrarci per relazionare le difficoltà del Corpo dei vigili del fuoco e dei suoi appartenenti, e chiediamo loro di agire con responsabilità e chiediamo al Prefetto di Cremona, nella sua qualità di rappresentante del governo sul territorio, di farsi portavoce delle nostre istanze verso il ministero dell’interno”.

“I vigili del fuoco – aggiunge Enzo Fenoli, segretario regionale Conapo – sono stanchi di una politica inconcludente che si perde in discussioni che poco importano a chi non riesce più a mantenere le proprie famiglie, i nostri iscritti sono pronti per questa campagna di sensibilizzazione perché anche i vigili del fuoco vogliono fare la loro parte con responsabilità per garantire la sicurezza dei cittadini”.

Il sindacato Conapo rende noto che anche la “Uil Vvf e la Dirstat Vvf hanno dato ai loro iscritti indicazioni di sostegno e partecipazione alla protesta, ritenendo non più rinviabile la soluzione dei problemi di categoria e grave la situazione del Corpo”.

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