Feste e turismo

Expo abbagliata dal Palio di Isola: 90 figuranti a Milano

MILANO – Un successo della tradizione lungo il Cardo di Expo 2015. Una grande soddisfazione per il Palio di Isola Dovarese, mai così unito, tanto che per la prima volta è andata interamente in trasferta, con danzatrici, musici, sbandieratori e tutte le contrade presenti. Solitamente, infatti, quando si esibisce, il Palio propone nei suoi percorsi all’insegna della tradizione l’esibizione anche di una sola contrada, centellinando le forze e proponendo così più di un’uscita. Stavolta però, considerando l’occasione davvero prestigioso, a Milano è sbarcato un gruppo di una novantina di persone, tutte rigorosamente in costume. Questa era infatti la condizione necessaria per ottenere il pass di ingresso, stanti le misure di sicurezza davvero imponenti dell’esposizione internazionale milanese.

Sempre per lo stesso motivo, l’esibizione non poteva prevedere giochi con il fuoco e la presenza dei falconieri, ma il pomeriggio, con due diversi momenti, da venti minuti l’uno, alle 15 e alle 17 lungo il Cardo di Expo, è riuscito lo stesso ed è stato applaudito da migliaia di visitatori, incantati dai protagonisti del Palio di Isola, che il prossimo settembre festeggerà 49 anni di vita. Tante le fotocamere e le telecamera (anche di fortuna, o da cellulare) che hanno immortalato il momento. “Con la presenza dei figuranti e degli sbandieratori del Palio di Isola Dovarese è andata in scena, a Expo, presso il ‘Pianeta Lombardia’, una delle più belle e fedeli ricostruzioni del Rinascimento padano – ha spiegato Cristina Cappellini, assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia, che si è detta fiera di questa iniziativa, che valorizza ancora una volta il grande lavoro che le Pro Loco svolgono sul territorio per mantenere vive le nostre tradizioni.

“La presenza della Pro Loco di Isola Dovarese – ha evidenziato poi Cappellini – è stata ancora più significativa, perché da sempre chi la anima ha compiuto un grande lavoro storico proprio sulle ricette culinarie di quel periodo e ha sempre dato una grande importanza al cibo rinascimentale e gli alimenti sono proprio il tema centra dell’Esposizione universale”. “Expo – ha concluso l’assessore – deve essere sempre di più una grande vetrina per tutte quelle iniziative culturali, che, ogni periodo dell’anno, animano la nostra Lombardia. Come Regione siamo felici di promuoverle, perché, pubblicizzando loro, facciamo conoscere il territorio, le sue bellezze e i suoi prodotti gastronomici”.

Come noto, il Palio rievoca il periodo di appartenenza di Isola Dovarese (ora in provincia di Cremona) allo Stato Gonzaghesco nella seconda metà del Quattrocento, celebrando la venuta della corte mantovana in forma di festa su pubblica piazza, in onore dei marchesi Ludovico Gonzaga eBarbara di Brandeburgo. Il marchese Ludovico si recò a Isola Dovarese più volte, mentre la marchesa Barbara soggiornò in Isola nel 1458 insieme alla figlia Dorotea, a quell’epoca promessa sposa a Galeazzo Maria Sforza, futuro duca di Milano e figlio di Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti. Uno spettacolo molto radicato, ma altresì d’esportazione, che ha avuto modo di convincere e abbagliare anche la grande Milano. E, più in generale, tutto il mondo presente a Expo.

Giovanni Gardani

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