La burocrazia beffa anche la Provincia: multa di 133 euro dall'Inps

Anche agli enti pubblici capita di incappare nella svista in tema di adempimenti burocratici. L’ente di corso Vittorio Emanuele dovrà tirar fuori dal suo magro bilancio, 133 euro da pagare all’Inps come sanzione per aver comunicato in ritardo il nome del suo rappresentante legale, Davide Viola, subentrato a Carlo Vezzini il 6 giugno 2016. Come ogni altro soggetto giuridico, la Provincia aveva tempo 30 giorni per comunicare la variazione all’Inps, ma questa veniva fatta solo il successivo 5 agosto, un ritardo di quasi due mesi. Il 22 agosto è arrivata la contestazione. 133, 25 euro di sanzione amministrativa, già scontata in caso di pagamento entro 15 giorni, come si legge nella determina pubblicata all’Albo. Di qui la scelta: pagare subito.