Preside liceo: “Sulle mascherine Ffp2 stiamo provvedendo con il fai da te”
“La scuola non si tirerà indietro e, per l’ennesima volta in questi ultimi anni, si adatterà alle disposizioni ministeriali. Il tema è che queste sono abbastanza complicate, un gioco di scacchi, con regole diverse a secondo del numero dei casi in ogni classe. Con un caso mascherine ffp2 per tutti, peccato che ad oggi non è prevista una fornitura gratuita. È vero che le scuole hanno avuto i fondi e infatti stiamo provvedendo da fai da te”. Lo ha detto all’Adnkronos Daniela Crimi, dirigente del Liceo linguistico Cassarà di Palermo, uno dei più grandi in Sicilia. “Ma le riserve non sono infinite – denuncia la preside – La fornitura gratuita dello Stato ad oggi è prevista solo nelle classi dove ci sono alunni esonerati con certificato medico dall’obbligo di mascherine. Ma ancora non sono arrivate nemmeno queste”.
“Con due casi di Covid è prevista dad per gli alunni non vaccinati, presenza per quelli a ciclo vaccinale completo. Il decreto ha annullato la riserva di privacy fin ora vigente nella scuola. Mi chiedo con quali risvolti pedagogici. Con tre casi è prevista la Dad per tutta la classe. Ebbene il numero dei contagi è così alto che ho già una casistica altissima di classi che andrebbero subito in dad”. Gli alunni che non abbiano concluso il ciclo vaccinale primario, che lo abbiano concluso da più di 120 giorni, che siano guariti da più di 120 giorni e ai quali non sia stata somministrata la dose di richiamo, andranno in Dad per 10 giorni (con quarantena della durata di 10 giorni e test di uscita negativo per rientrare). Gli studenti che hanno concluso il ciclo vaccinale primario, che siano guariti da meno di 120 giorni o che abbiano ricevuto la dose di richiamo, potranno proseguire in presenza con l’obbligo di indossare FFP2 per almeno 10 giorni. “Con questo non voglio dire che sono contraria al rientro in presenza, anzi sono d’accordo, ma con tutti i limiti che ho indicato”, spiega ancora la preside.