Papa Bergoglio e il ginocchio: “Ora devo andare col bastone”
(Adnkronos) – “Adesso devo andare col bastone”. Papa Bergoglio, continuando il ciclo di catechesi sulla vecchiaia all’udienza generale, parla anche della sua difficoltà a camminare a causa del dolore al ginocchio. Attingendo al racconto della guarigione della suocera di Simone nel Vangelo di Marco, osserva Bergoglio: “Da vecchi non si comanda più il proprio corpo. Bisogna imparare a scegliere cosa fare e cosa non fare. Il vigore del fisico viene meno e ci abbandona, anche se il nostro cuore non smette di desiderare. Bisogna allora imparare a purificare il desiderio: avere pazienza, scegliere cosa domandare al corpo, alla vita. Da vecchi non possiamo fare lo stesso che da giovani e dobbiamo ascoltare il nostro cuore. Tutti, anche io adesso devo andare col bastone”.
“La malattia pesa, sull’anziano, in modo diverso e nuovo rispetto a quando si è giovani o adulti. E come un colpo duro che si abbatte su un tempo già difficile. La malattia del vecchio – dice Bergoglio- sembra affrettare la morte e comunque diminuire quel tempo da vivere che già consideriamo ormai breve. Si insinua il dubbio che non ci riprenderemo, che ‘questa volta sarà l’ultima che mi ammalo…’. Non si riesce a sognare la speranza in un futuro che appare ormai inesistente”.
Bergoglio cita poi Calvino: “Un famoso scrittore italiano, Italo Calvino, notava l’amarezza dei vecchi che soffrono il perdersi delle cose d’una volta, più di quanto non godano il sopravvenire delle nuove. Ma la scena evangelica che abbiamo ascoltato ci aiuta a sperare e ci offre già un primo insegnamento: Gesù non visita da solo quell’anziana donna malata, ci va insieme ai discepoli”.