Confindustria Alberghi: settore fuori da dibattito, politica attui 10 misure concrete per turismo
(Adnkronos) – “Mentre la campagna elettorale si fa sempre più serrata, il settore turistico alberghiero sembra uscito dal dibattito politico. Eppure nei due drammatici anni del Covid è stato chiaro, aldilà di ogni dubbio, l’apporto che alberghi e turismo generano per l’economia del Paese”. Lo scrive Confindustria Alberghi in un comunicato in cui annuncia di aver indirizzato alle forze politiche impegnate nella campagna elettorale una lettera con dieci proposte per rilanciare il settore.
“Gli anni della pandemia – continua Confindustria Alberghi- sono stati drammatici per il settore e la ripresa avviata solo pochi mesi fa, non basta per affrontare le sfide dei prossimi mesi. Ora è necessario scongiurare nuove chiusure e dare un nuovo slancio al settore. Dal prossimo governo servono risposte a temi drammaticamente nuovi come la crisi energetica, ma anche a questioni di fondo che da troppo tempo attendono risposte ormai irrimandabili”.
“Per questo Confindustria Alberghi ha indirizzato a tutti i partiti politici un ulteriore richiamo per restituire centralità alle istanze di un settore che è primo in Europa con oltre 33.000 strutture, e già da solo genera lavoro per oltre 220.000 famiglie”, conclude l’organizzione.