Diabete, Blu Baloon Challenge sui social per tutto novembre e in 4 città
(Adnkronos) – La campagna internazionale #BlueBalloonChallenge, promossa da Medtronic con il simbolo un palloncino blu sospeso in aria per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione dei pazienti con diabete di tipo 1 e abbattere i pregiudizi legati a questa patologia, a un mese dal lancio ha già raccolto la partecipazione attiva di migliaia di persone che hanno deciso di aderire all’iniziativa condividendo un contenuto dedicato sui propri canali social.
Due le novità di questa seconda edizione della campagna che sarà attiva fino alla fine di novembre, spiega una nota di Medtronic. La prima riguarda proprio l’attivazione da parte del pubblico: per ogni contenuto social postato con il riferimento #BlueBalloonChallenge e con la tag @medtronicita su Instagram, @MedtronicDiabetes su LinkedIn o @Medtronicdiabete su Facebook, l’azienda farà una donazione di 5 euro a Life for a Child, organizzazione non profit che si occupa di fornire insulina salvavita e dispositivi medici base ai bambini con diabete nei Paesi in via di sviluppo, per contribuire a supportare la cura dei bimbi con diabete in nazioni quali Tanzania, Messico e India. L’altra novità è che nel weekend del 19 e 20 novembre l’iniziativa farà tappa a Roma, Milano, Firenze e Caserta. Il simbolo della campagna, un palloncino blu tenuto sospeso in aria, in un gioco continuo di equilibrio mentre si svolgono le più comuni attività quotidiane, vuole rappresentare le sfide che ogni giorno le persone con diabete di tipo 1 devono affrontare e che la campagna ha rappresentato in un video emozionale disponibile nella sezione del sito Medtronic dedicata ad approfondimenti sul diabete.
“Siamo felici di vedere che la #BlueBalloonChallenge abbia già raccolto l’interesse e la partecipazione di così tante persone, consapevoli che sia fondamentale continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide che ogni giorno si trovano ad affrontare le persone con diabete di tipo 1 e abbattere i pregiudizi su questa patologia che spesso è ‘invisibile’ e difficile da comprendere da chi non la vive sulla propria pelle – dichiara Luigi Morgese, Sr. Business Director di Medtronic Diabete Italia – In linea con la mission della nostra azienda, questa iniziativa si inserisce nel solco dell’impegno che da sempre vede Medtronic al fianco delle persone con diabete di tipo 1 attraverso lo studio e lo sviluppo di soluzioni tecnologiche avanzate pensate per assicurare una migliore gestione della terapia e una maggiore libertà per milioni di pazienti in tutto il mondo”.
Numerosi sono gli strumenti e i canali digitali che sono stati attivati per diffondere e amplificare i messaggi della #BlueBalloonChallenge. Oltre al video – prosegue la nota – è stato creato un filtro Instagram dedicato all’iniziativa, che consente agli utenti di riprendersi mentre un palloncino blu fluttua sullo schermo, partecipando in questo modo alla challenge. E’ stata inoltre attivata una campagna di influencer marketing coinvolgendo volti noti del web, tra cui il campione di nuoto Filippo Magnini e il pastry chef Damiano Carrara che ha deciso di aderire all’iniziativa per il secondo anno consecutivo per sensibilizzare la propria community sulle complessità della malattia e sull’importanza che un adeguato sostegno può avere affinché le persone in questa condizione possano vivere una vita piena e libera.
Altra novità di questa seconda edizione della #BlueBalloonChallenge è la sua declinazione offline. Nel weekend del 19 e 20 novembre, l’iniziativa farà appunto tappa a Roma, Milano, Firenze e Caserta dove saranno allestiti dei corner #BlueBalloonChallenge in grandi centri commerciali quali CityLife (Milano), Euroma2 (Roma), I Gigli (Campi Bisenzio – Firenze), Campania (Marcianise – Caserta). L’influencer Arienne Makeup incontrerà il pubblico presso il corner di CityLife nella giornata di sabato 19 novembre, dalle 15 alle 17, per scattare insieme una foto con il simbolo della campagna.
Il diabete di tipo 1 si manifesta quando il pancreas non produce insulina o ne produce una quantità insufficiente, causando un eccesso di glucosio nel sangue. Rispetto al tipo 2, non si può prevenire e insorge in età giovanile. In Italia circa 300mila persone vivono con il diabete di tipo 1, pari allo 0,5% della popolazione. Si tratta di una condizione cronica da cui non si guarisce, ma che può essere controllata con la terapia insulinica, seguendo una dieta sana e impegnandosi nell’attività fisica.