Cronaca

Antinfluenzale in gravidanza, i medici
"Ecco perchè la raccomandiamo"

Il Ministero della Salute raccomanda la vaccinazione antinfluenzale per le donne in gravidanza, in quanto riduce il rischio di contrarre il virus dell’influenza e di sviluppare la malattia pericolosa sia per le future mamme sia per i loro bambini nei primi mesi di vita.

Sulla base dei dati dell’influenza stagionale e delle pandemie influenzali, le donne gravide che contraggono l’influenza hanno maggiori probabilità di sviluppare una malattia grave, rispetto alla popolazione generale, a causa dei normali cambiamenti che si verificano durante lo stato di gravidanza, come ad esempio l’aumento della frequenza cardiaca e del consumo di ossigeno, nonché la riduzione della capacità polmonare e della risposta immunitaria.

 “I vaccini antinfluenzali, da anni, vengono somministrati a milioni di donne in gravidanza – rassicura Silvana Cirincione, Direttore Sanitario di ATS Val Padana – e tutti gli studi hanno mostrato un ottimo profilo di sicurezza a prescindere dal trimestre di gravidanza”.

“La vaccinazione antinfluenzale – conferma Antonella Laiolo, Responsabile Vaccinazioni ASST Cremona – è molto sicura ed efficace: protegge sia la mamma sia il nascituro, nel grembo materno e dopo la nascita. Il vaccino in uso è inattivato, quindi non provoca l’infezione né può trasmetterla alla mamma e al bambino. La donna in gravidanza può ricevere il vaccino antinfluenzale in qualsiasi momento e combinarlo alla vaccinazione anti-Covid, che si può fare in qualsiasi momento della gestazione, oppure all’antitetano e antipertosse. Gli anticorpi che la mamma sviluppa durante la gravidanza sono utili sia a proteggere la mamma sia il bambino nel grembo materno, perché passano attraverso la placenta. Anche dopo la nascita, la protezione prosegue sia in forma diretta con l’allattamento sia in forma indiretta, perché la vaccinazione della mamma evita la potenziale trasmissione dell’infezione al bambino”.

 “La vaccinazione antinfluenzale in gravidanza – conclude Aldo Riccardi, Direttore UO Ostetricia e Ginecologia ASST Cremona – è estremamente utile perché la mamma è esposta ad una fase d’immunodepressione, quindi più suscettibile ad infezioni. Con la vaccinazione proteggiamo la mamma, stimolando la produzione di anticorpi che proteggono lei e possono proteggere il bambino, senza conferire alcun rischio. Questo vale sia per la gravidanza sia per il puerperio, ossia nella fase dell’ipotetico allattamento al seno, perché questi anticorpi sanno passare attraverso il latte al neonato. Perciò consigliamo la vaccinazione antinfluenzale, specialmente nel periodo autunnale e invernale”.

COME ACCEDERE ALLA VACCINAZIONE

Le donne in stato di gravidanza potranno rivolgersi in via prioritaria ai servizi dell’ASST che seguono la gravidanza (consultori, ambulatorio), oppure rivolgersi ai Consultori di ASST Cremona:

· Consultorio Familiare di Cremona – Edificio B – Via San Sebastiano, 14

Tel. 0372 408662, dal lunedì al venerdì, ore 12.30 – 14.00

· Consultorio Familiare di Casalmaggiore – Palazzo Turati – Piazza Garibaldi, 3

Tel. 0375 284161 – 0375 284182, dal lunedì al venerdì, ore 8.30 – 12.30 e ore 14.00 – 15.30

Il vaccino antinfluenzale può essere prenotato anche attraverso la piattaforma dedicata https://vaccinazioneantinfluenzale.regione.lombardia.it/; in questo caso la vaccinazione avverrà presso:

· Hub Vaccinale Covid-19 di Cremona (Via Dante, 134);

· Centro Vaccinale di Casalmaggiore (Via Sandor Petofi, 4)

Si ricorda infine che, se aderente alla campagna vaccinale, è possibile rivolgersi anche al proprio Medico di Medicina Generale che indicherà le modalità dell’offerta

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