Università, gen. Tricarico presenta I Executive Master in Criminologia e Criminalistica Link-Icsa
(Adnkronos) – È stata presentata a Roma la prima edizione dell’Executive Master in Criminologia e Criminalistica, progettato e diretto dalla Fondazione ICSA e organizzato dalla Università degli Studi Link. Il corso nasce dall’esigenza di offrire una risposta innovativa, articolata e di solida concezione a una domanda formativa in continua crescita nel settore delle scienze e tecniche investigative. Modellando l’offerta didattica sulle molteplici competenze giuridiche, psicopatologiche, criminologiche e criminalistiche richieste alla figura del criminologo, il Master Link-ICSA si propone sul mercato della formazione in criminologia con una peculiare caratteristica di esaustività teorico-pratica, distinguendosi per completezza e profondità analitica.
“Siamo orgogliosi di mettere la nostra esperienza a disposizione di operatori che contribuiranno a proteggere la collettività”, ha spiegato il generale Leonardo Tricarico, presidente della Fondazione Icsa, secondo cui nella società sono presenti “nuove forme di minaccia e di rischio, e in particolare il cybercrime”. “Il Master – ha evidenziato il direttore generale dell’Università Link, Roberto Russo – è finalizzato non tanto ad acquisire un titolo, ma delle competenze specifiche che possano tradursi in operatività”.
Il Master consta di 200 ore frontali + 400 ore di laboratorio, darà diritto a 12 crediti formativi universitari (CFU) e si terrà in forma ibrida (blended learning) sia in presenza che da remoto, a partire da venerdì 27 gennaio 2023. I partecipanti al Master saranno impegnati per 13 weekend a settimane alterne (15 ore di lezione per ogni weekend): il venerdì pomeriggio dalle 14.15 alle 18 ed il sabato dalle 9.30 alle 18.
“La scommessa di questo corso – secondo Giancarlo Capaldo, consigliere della Fondazione Icsa e direttore del Master – è individuare una figura nuova, il criminologo, che possa aiutare all’emersione della verità in un contesto che vede un’insufficienza degli strumenti a disposizione per condurre e portare a termine con successo un iter giudiziario”. Il Master si rivolge sia a chi desidera acquisire una specifica formazione nel settore criminologico/criminalistico, sia a chi già opera in questo ambito ma necessita di un ulteriore step formativo e di aggiornamento delle proprie conoscenze e competenze: ad esempio figure professionali impegnate nell’area investigativa (forze dell’ordine e di polizia, investigatori privati) e forense (periti e consulenti dei tribunali, avvocati, giuristi di impresa, magistrati inquirenti e giudicanti), alle quali il Master offre un solido approccio al profiling degli autori di reati di interesse criminologico; un approfondimento delle tecniche di acquisizione delle prove, di interrogatorio e audizione dei testimoni; una cultura e una metodologia di ricerca della verità processuale in grado di limitare le distorsioni personalistiche, gli errori di valutazione e la tendenza a sovrapporre verità soggettive alle evidenze oggettive.
“Abbiamo combinato insieme l’aspetto teorico e quello pratico, quello culturale e quello professionalizzante e tecnico”, ha chiarito Elettra Santori, analista Icsa e consulente direzionale del progetto. “L’obiettivo è stato un bilanciamento, dando risalto ai laboratori, allo studio di casi giudiziari, all’analisi del deep web e dark web, alle testimonianze di protagonisti di casi giudiziari. Vogliamo accreditare il criminologo come una figura innovativa, capace di muoversi bene sia nel mondo fisico che in quello digitale”. Combinando sapientemente criminologia e criminalistica, approfondimenti teorici ed esperienze pratiche/laboratoriali, la cultura giuridico-umanistica e l’indispensabile componente tecnico-professionalizzante, il Master si apre ai più recenti sviluppi tecnologici delle scienze forensi con un vasto e aggiornato programma formativo tanto nel campo della digital forensics quanto in quello della sicurezza cibernetica e del contrasto al cybercrime.
Il Master Icsa-Link si è posto sin da questa prima edizione l’obiettivo di aderire alla Normativa UNI 11783:2020, uno standard internazionale di certificazione che definisce i requisiti relativi all’attività professionale del criminologo, identificandone compiti e attività specifiche in termini di conoscenze, abilità e competenze, in conformità al Quadro europeo delle qualifiche (European Qualifications Framework – EQF).