Milano Premier Padel P1, trionfano Lebron e Galan, doppio 6-2 a Ruiz e Bergamini
(Adnkronos) – Da Roma a Milano, esultano sempre Alejandro Galan e Juan Lebron. Sono gli spagnoli i re dell’Allianz Cloud: quarto titolo stagionale nel Premier Padel 2022 dopo il Foro Italico, Parigi e Madrid per i numeri uno del mondo, che in una finale giocata con il tutto esaurito hanno dominato il match contro Victor Ruiz e Lucas Bergamini, che arrivavano all’atto conclusivo dopo la maratona di sabato contro Navarro e Tello. Sono bastati 62 minuti a Galan e Lebron per conquistare il trofeo: doppio 6-2 a Ruiz e Bergamini, a cui comunque va fatto un applauso per la cavalcata che li ha portati fino alla domenica dopo aver battuto Stupaczuk/Lima, Sanchez/Capra e Navarro/Tello. Galan e Lebron, invece, vincono il torneo senza perdere un set.
Un successo travolgente, con oltre 27mila spettatori presenti all’Allianz Cloud nella settimana del torneo. Il Milano Premier Padel P1 ha battuto ogni record di pubblico. Da tutta Italia, i fan del padel hanno approfittato del ponte dell’Immacolata per assistere ad alcuni match memorabili, disputati dai più forti giocatori del mondo. Tanti i tifosi provenienti da tutta Italia. Grande successo anche per il sito ufficiale dell’evento – che ha registrato 30mila utenti unici e 70mila pagine viste – e enorme interesse anche dai media. Gli articoli pubblicati – tra stampa e siti online – sono stati quasi 800, con una straordinaria risonanza tra i lettori, che hanno conosciuto i retroscena del torneo, le curiosità, i risultati. Anche i social media hanno contribuito in maniera straordinaria al successo del Milano Premier Padel P1: oltre due milioni sono stati, al termine della manifestazione, gli utenti raggiunti dagli account ufficiali del torneo.
Gli spagnoli, che hanno chiuso la finale con l’impressionante statistica di 49 vincenti e soli nove errori, non hanno mai dato la sensazione di poter andare in difficoltà. L’avvio, per Ruiz e Bergamini – tredicesima testa di serie del tabellone – è stato scioccante: due break subiti nei primi due turni di servizio, con Galan e Lebron praticamente ingiocabili, mentre Ruiz e Bergamini hanno concesso agli avversari quei punti che in una finale contro due mostri non si possono regalare. Galan e Lebron hanno avuto addirittura la palla del triplo break: Ruiz l’ha annullata con uno smash, con la coppia arrivata a sorpresa in finale che ha trovato il primo game della sua domenica. Galan e Lebron, però, ne hanno portati a casa altri due, archiviando 6-2 il primo set. Nel secondo, la musica non è cambiata: Galan – votato mvp del torneo – e Lebron hanno continuato il loro show, con Ruiz e Bergamini che hanno cercato di mettere in campo le loro qualità e di rimanere in partita il più possibile. Ruiz ha annullato un match point con uno smash che ha fatto alzare in piedi i cinquemila dell’Allianz Cloud – anch’esso desideroso di vedere più padel possibile -, ma Lebron ha deciso di chiudere il torneo con una volée di rovescio da manuale. Meravigliosi, Ale e Juan, padroni di Milano.
Avevano vinto a Roma, a Parigi, a Madrid, eppure sono tornati in Italia affamati. E in un Allianz Cloud indimenticabile hanno alzato il trofeo dei campioni del Milano Premier Padel P1, che simboleggia il Duomo. Inseguiti per una settimana anche solo per un autografo o una foto, Ale e Juan hanno stravinto il torneo con il sorriso, ma con una continuità di rendimento impressionante, che li conferma ancora una volta come numeri uno del pianeta. “Siamo felicissimi per aver raggiunto tutti gli obiettivi della stagione – dice Galan, votato mvp del torneo –. È stato il miglior anno del padel in tutto il mondo, grazie anche a questo circuito. Terminare la stagione in questo modo ci rende molto contenti. Faccio i miei complimenti a Ruiz e Bergamini per essere arrivati fino in fondo, ma oggi abbiamo approfittato della nostra maggiore esperienza. Ringrazio il pubblico di Milano per averci accolti così: è stato bellissimo”.
E di Lebron, nome iconico nel mondo dello sport, nell’olimpo dei più forti da qualche tempo ne è arrivato un altro. “Sono felice di aver vinto in una grande città come Milano, che si è innamorata del padel – le parole del “lobo” –. Ogni volta che veniamo in Italia ci sorprendiamo di come reagisce la gente. Mi viene la pelle d’oca nel vedere cosa è stato capace di fare Premier Padel, di averci portato in giro per il mondo a giocare questa meraviglioso sport. Siamo molto felici, ma anche molto esigenti: abbiamo vinto, ma la testa è già sul prossimo anno”. Galan e Lebron vincono quindi per la quarta volta un torneo del Premier Padel, dopo aver trionfato al Foro Italico, a Parigi e Madrid. A interrompere il dominio degli spagnoli sono stati Navarro/Di Nenno (Doha), Stupaczuk/Lima (Mendoza, Giza) e Belasteguin/Coello, vincitori una settimana fa a Monterrey ma battuti in semifinale da una coppia che sta riscrivendo i libri di storia.