Dl rave, ostruzionismo opposizione a Camera: verso fiducia su testo
(Adnkronos) – Esame del dl rave alla Camera. Gli iscritti a parlare, quasi tutti dell’opposizione, erano 80 a inizio seduta e il numero è destinato ad aumentare. Il decreto scade il 30 dicembre, quindi la fiducia pare scontata.
Un ordine del giorno al dl rave a prima firma Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra e co-portavoce di Europa Verde, chiede un impegno del governo a prevedere, in un prossimo provvedimento legislativo, la modifica dell’articolo 633-bis c.p. per sanzionare chiunque organizzi o promuova raduni aventi scopo di pubblica esaltazione di esponenti, principi, fatti o metodi del fascismo, con conseguente abrogazione delle sanzioni per chi organizza o promuove raduni aventi scopo di intrattenimento.
L’ordine del giorno chiede inoltre di dare rapida attuazione allo sgombero dell’immobile di proprietà del demanio in Via Napoleone III a Roma occupato da anni da Casapound. “Occorre colpire le manifestazioni collettive che inneggiano al fascismo, ma non certo la libera espressione del pensiero”, ha detto Bonelli.
“Il dl rave, che arriva alla Camera con tempi molto stretti, contiene una serie di interventi importanti. Tra le altre cose, c’è anche la norma che anticipa il reintegro dei medici no vax su cui, lo dico con chiarezza, Forza Italia ha grandi perplessità. Senza alcun imbarazzo, siamo assolutamente convinti che sul tema dei vaccini non possano e non debbano esserci ambiguità o esitazioni. Detto questo, Forza Italia non farà mancare i suoi voti, considerando il decreto un’occasione anche per aprire il dibattito sul grande dossier della giustizia: è un primo approccio, un fischio di inizio per una riforma del sistema”. Così a L’aria che tira, su La7, il capogruppo di Forza Italia alla Camera Alessandro Cattaneo. “Rispetto ai temi garantisti, alcune componenti dell’opposizione potrebbero convergere sulle nostre posizioni. Speriamo davvero che sia la volta buona”, ha concluso.