Cambio pneumatici 2023, quando sostituire con gomme estive: regole
(Adnkronos) – Conto alla rovescia per il cambio degli pneumatici. La legge prevede che dal 15 aprile 2023 è possibile sostituire le gomme invernali con quelle estive, anche se c’è tempo fino al 15 maggio per la sostituzione. E’ importante sapere che chi ha optato per l’acquisto dei pneumatici 4 stagioni può infatti circolare sulle strade per tutto l’anno con le stesse gomme. Dal 15 aprile cade anche l’obbligo di avere a bordo mezzi antisdrucciolevoli (catene), sulle strade in cui tale obbligo è stato esplicitamente segnalato. In alcune regioni o province autonome con condizioni climatiche particolarmente rigide il periodo nel quale vige l’obbligo delle dotazioni invernali può essere però modificato mediante ordinanze delle autorità locali. Il passaggio al treno di pneumatici estivi, da un punto di vista legale, è obbligatorio ‘solo’ per tutte quelle auto che nella stagione invernale hanno montato pneumatici M+S con un codice di velocità inferiore a quello previsto dal libretto. Se infatti la legge consente di montare pneumatici con codice di velocità ridotto d’inverno, nella stagione estiva è obbligatorio montare gomme con il codice di velocità corretto, per poter tornare alla velocità massima consentita dal libretto.
Dal 16 maggio in poi dunque chi non ha effettuato il cambio gomme e guida con pneumatici invernali con un codice di velocità inferiore rispetto a quello della carta di circolazione rischia una multa da 422 a 1.695 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione, secondo l’articolo 78 del Codice della Strada.
Chi rispetta il codice di velocità del libretto, in teoria, potrebbe continuare a viaggiare con le gomme invernali o, quanto meno, può pensare al cambio gomme senza scadenze fisse e quindi anche dopo la data ultima del 15 maggio. Ma viaggiare in primavera ed estate con delle gomme pensate per temperature inferiori ai 7°C e per condizioni atmosferiche invernali può diventare pericoloso e sicuramente non garantisce la sicurezza ideale, né le prestazioni ottimali dell’auto.
Come spiega Federpneus, l’Associazione nazionale rivenditori di pneumatici, in generale “con l’arrivo di temperature più miti, le gomme estive assicurano una migliore resa sotto il profilo dell’efficienza, della sicurezza e del risparmio di carburante. Questo perché la loro mescola più dura si deforma meno con il calore e garantisce una migliore tenuta di strada, spazi di frenata minori e fa anche consumare meno carburante grazie alla minore resistenza al rotolamento”.