Accademia Lincei, faro sulla matematica
(Adnkronos) – “Le sfide della modernità si affrontano e si vincono anche diffondendo la cultura scientifica” ed “il primo passo è quello di insegnare la matematica nelle scuole in modo efficace e accattivante”. E’ questo il concetto di fondo del documento di sintesi, diffuso oggi dai Lincei, della discussione “L’insegnamento della Matematica: criticità, nuove sfide, idee” organizzato dalla Fondazione ‘I Lincei per la Scuola’, presieduta dal professore Alberto Tesei.
Tra le principali indicazioni emerse dalla discussione ci sono anche la formazione degli insegnanti, le metodologie didattiche, la valutazione degli alunni, temi a cui è stato dedicato il Convegno. All’assise hanno partecipato il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, il Presidente dell’Accademia dei Lincei, Roberto Antonelli, il Premio Nobel Giorgio Parisi, il presidente dell’Unione Matematica Italiana, Piermarco Cannarsa, i rappresentanti dell’Unione Matematica Italiana e dall’Associazione Italiana di Ricerca in Didattica della Matematica (Airdm) e alcuni tra i maggiori esperti di didattica della Matematica del nostro Paese.
La discussione è partita dall’analisi della situazione attuale. “A fronte di alcuni buoni risultati – dimostrati ad esempio dall’apprezzamento riscosso all’estero da studenti italiani – sono presenti importanti criticità, sia a livello quantitativo – il numero di figure dotate di alta competenza scientifica al termine dell’istruzione superiore è inferiore al necessario – che qualitativo” perché “rimane alto” il numero di studenti che dopo l’istruzione obbligatoria hanno “un basso livello di alfabetizzazione matematica” e “rifuggono da argomentazioni basate sulla razionalità scientifica” è stato rilevato durante il brainstorming.