Omicidio Primavalle, domani fiaccolata in ricordo di Michelle Causo
(Adnkronos) – Una fiaccolata e una manifestazione per ricordare Michelle Causo, la 17enne uccisa mercoledì scorso nell’appartamento di via Giuseppe Dusmet, a Roma. I quartieri di Primavalle e di Torrevecchia saranno uniti domani nel nome di Michelle. Sul profilo Instagram aperto dal fidanzato della 17enne sono apparsi alcuni scatti. In una foto il giovane scrive “nessuno ti può fare soffrire adesso”. In un altro si annuncia una manifestazione alle 16 a Primavalle “per ricordare il mio amore Michelle”.
Più tardi, alle 19, è invece prevista la fiaccolata, a cui parteciperanno tra gli altri il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il governatore del Lazio, Francesco Rocca. Si partirà dalla scuola frequentata da Michelle, l’istituto Gasmann, con un minuto di silenzio poi in via Stefano Borgia, dove è stato ritrovato il corpo della 17enne, per arrivare a piazza Capecelatro.
Promotore dell’iniziativa è proprio il preside del liceo Gassman. “La fiaccolata di domani è in memoria della mia alunna Michelle, lo scopo è di diffondere un messaggio di serenità, che proprio in questo territorio, a Primavalle, è importante – dice all’Adnkronos Vincenzo Lenzoni – Leggo messaggi non piacevoli ma se non partiamo dalla pace, questa società non la ricostruiamo” sottolinea. “Scopo della fiaccolata è anche quello di trasmettere la presenza della scuola nel territorio, anche per le famiglie meno abbienti, e per questo ho deciso di attivare anche un sostegno psicologico per i ragazzi, con la Asl. Spero – aggiunge il preside del ‘Gassman’ – si possa ricominciare a ricostruire un mondo migliore per i giovani”.
Mercoledì, in mattinata, intanto, a una settimana esatta dall’omicidio, si terranno i funerali in via di Torrevecchia. La data per dare l’ultimo saluto alla 17enne è stata resa nota ieri, negli stessi momenti in cui nel centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli terminava dopo 4 ore l’interrogatorio del coetaneo arrestato, accusato di aver ucciso Michelle con almeno 6 coltellate e di aver abbandonato il corpo in un carrello della spesa in strada. Davanti al gip del tribunale dei minori, il ragazzo avrebbe confermato di aver ucciso la 17enne al culmine di una lite per un presunto debito legato al consumo di hashish. Una versione che resta al vaglio degli investigatori della Squadra mobile. Al termine dell’interrogatorio il giovane è stato trasferito nel carcere minorile di Casal del Marmo.