Sinner batte Medvedev in finale e vince torneo Atp di Vienna
(Adnkronos) – Jannik Sinner vince il torneo Atp di Vienna. L’azzurro, testa di serie numero 2 e quarto giocatore del mondo, in finale oggi 29 ottobre 2023 supera il russo Daniil Medvedev, testa di serie numero 1, per 7-6 (9-7), 4-6, 6-3 in 3h05′. Il 22enne altoatesino conquista il quarto titolo stagionale e il decimo della carriera. Il numero 1 d’Italia si impone per la seconda volta consecutiva contro il russo, che conduce 6-2 nei confronti diretti. Sinner, dopo 6 k.o. consecutivi contro il moscovita, ha cambiato finalmente marcia: vittoria un mese fa nella finale del torneo Atp di Pechino e bis oggi a Vienna.
Medvedev accelera nel quarto game, piazzando due risposte perfette e approfittando dello smash che Sinner sbaglia clamorosamente: 3-1 per il russo. L’azzurro è bravissimo a ricucire subito il gap con l’immediato controbreak (2-3), confezionato con un dritto potente e preciso. Dopo l’aggancio, si prosegue secondo i servizi fino al 6-5. Sinner, alla battuta per acciuffare il tie-break, annulla un set-point con una prima estremamente solida. Al tie-break, l’altoatesino parte con l’handicap (1-4) ma risale fino al 4-4. L’equilibrio resiste, con un set-point per parte non sfruttato. Sull’8-7, Sinner chiude i conti con il solito turbo-dritto: 9-7.
Il secondo set è targato Medvedev dal 2-2 in poi. Il russo alza il ritmo, strappa per due volte il servizio al rivale scappando sul 5-2. Sinner, dopo un lungo passaggio a vuoto, cancella uno dei due break di svantaggio ma non riesce a completare la rimonta: Medvedev chiude 6-4, verdetto rinviato al terzo set.
L’azzurro ritrova solidità al servizio (1-0) e avrebbe subito la chance per allungare ma spreca 3 palle break contro un rivale che comincia a inanellare una serie di errori. Anche Sinner stenta, complice un calo di energie evidente, ma tiene la battuta (2-1) e nel quarto game prende il largo dopo una maratona: servono 9 palle break per piegare la resistenza di Medvedev e scappare sul 3-1. Tanta fatica, però, viene vanificata subito: Sinner cede il servizio (3-2), tutto da rifare. Anche Medvedev però è in riserva e il numero 1 d’Italia scappa di nuovo (4-2, 5-3). L’italiano serve per il match e evita l’ultimo ostacolo: palla break annullata, arriva il 6-4. Sinner vince il torneo.
“È stata una lotta fisica e mentale. Ho giocato bene nel primo set, sono riuscito a rientrare quando lui era avanti di un break. Nel secondo set lui ha cercato di allungare gli scambi e ha avuto la meglio, nel terzo ho avuto tante palle break e sono riuscito a sfruttarle. Sono contento di come ho gestito il match”, dice Sinner dopo il trionfo. “Questa partita è tra le cinque più belle della mia carriera -aggiunge il 22enne altoatesino, numero 4 del mondo-. Giocare finali è speciale, soprattutto contro Daniil con cui ho perso tante volte. La vittoria a Pechino mi ha dato fiducia, ma stavolta è stato completamente diverso: sono contento di come mi sono adattato”.