Sonepar, Urso: “Nuovo hub obiettivo prestigioso”
(Adnkronos) – L’inaugurazione del nuovo hub logistico di Sonepar a Padova testimonia il raggiungimento di “un obiettivo davvero prestigioso e importante. Questo evento rappresenta un importante capitolo nella storia di Sonepar, in quanto dimostra la costante dedizione dell’azienda all’innovazione e alla crescita economica dei territori in cui opera”. Queste le parole di Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, intervenuto con un videomessaggio all’evento di inaugurazione del nuovo hub logistico di Sonepar a Padova. “L’Italia, ricca di storia, cultura e risorse, si trova davanti a una sfida costante – prosegue Urso – stimolare la crescita economica e migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini. In questo contesto, gli investimenti delle imprese sul territorio nazionale emergono come uno degli strumenti più potenti in grado di innescare un processo di sviluppo sostenibile e qualificare il Paese in termini economici e sociali, e quindi anche culturali”.
“Le imprese che decidono di investire sul territorio nazionale contribuiscono in modo significativo alla crescita dei territori, alla loro competitività, alla creazione di nuovi posti di lavoro, allo sviluppo di nuove competenze e, quindi, alla crescita del tessuto socio economico del Paese – sottolinea il ministro – Ne consegue che la strategia di Sonepar Italia, mirata a potenziare e ad efficientare la sua logistica, si traduce in investimenti nelle aree in cui è insediata, accelerando processi innovativi di tutta la filiera di riferimento. L’occupazione generata da investimenti di aziende strutturate come Sonepar, attente alla sostenibilità non solo economica e ambientale ma anche sociale, crea una catena virtuosa di sviluppo oltre che il sostentamento finanziario alle famiglie anche per la qualità del lavoro dei servizi e delle infrastrutture”.
“In particolare, qui a Padova l’eccellenza tecnologica si traduce, oltre che in miglior efficienza e incremento della produttività, in una maggiore sicurezza per gli addetti ai lavori e in una riduzione sostanziale dell’impatto ambientale. Il Made in Italy deve essere sempre più caratterizzato dalla sostenibilità sociale, ambientale e produttiva. Credo che grazie ai buoni esempi territoriali – conclude Urso – si possa costruire una nazione più competitiva e sostenibile, in un mondo che guarda sempre più al Made in Italy come un modello di riferimento per l’eccellenza e la qualità dei suoi beni e servizi, che si traduce nell’arte creativa del saper fare italiano”.