Bianca Bianchi: la storia della
madre costituente in un libro

Scritto a quattro mani, da Angela Bellardi e Barbara Caffi, il libro su Bianca Bianchi, una delle 21 madri costituenti, che per un periodo visse a Cremona, è stato presentato oggi pomeriggio in Comune a Cremona. Bianca Bianchi visse per un periodo in città, dunque può essere considerata cremonese d’adozione: proprio da qui parte la ricerca di Angela Bellardi.

“Ho fatto prima accurate ricerche di archivio nell’Istituto Anguissola, ma soprattutto il riscontro più grande l’ho avuto all’archivio storico della Farnesina, dove c’è un fascicolo dedicato a lei, che appunto parla della sua permanenza a Cremona” spiega Bellardi.

“E’ stata tra le prime donne a essere elette nello stesso anno in cui le donne potevano accedere al voto – ha aggiunto Barbara Caffi – è stata determinante in particolare per la famiglia, la cura, l’istruzione ma soprattutto la parità di genere, che allora non si chiamava così ma già c’era. Poi nella legislatura successiva ha messo le basi per la legge del diritto di famiglia e per il riconoscimento dei “figli di nessuno”; grazie a lei questa discriminazione nei confronti di questi bambini è caduta”.

La presentazione del volume si inserisce in un progetto lanciato lo scorso anno dall’assessore alle pari opportunità Rosita Viola, per far conoscere meglio le donne che hanno contribuito con il loro apporto a scrivere la costituzione italiana, tra gli interventi di oggi pomeriggio anche Maria Luisa Betri dell’università degli studi di Milano.

Silvia Galli