Lettere

Anlai non invitata a cerimonia parigina per liuteria

da Roberto Villa

Egregio direttore,

sulla stampa locale  ho letto nei giorni scorsi  vari articoli che sottolineavano con enfasi la presenza a Parigi nella sede dell’Unesco  dei rappresentanti della liuteria cremonese. Ne ho preso atto. Mi consenta una piccola annotazione. L’associazione  di cui faccio parte  (Anlai) che si impegna da anni con la massima serietà  per far conoscere la liuteria italiana e  cremonese in particolare  con azioni concrete (vedi ad esempio i concorsi nazionali e internazionali, i convegni, i simposi, i concerti, le missioni  all’estero)  e  per tutelarla  con i suoi interventi  a vari livelli   ribadendo  sempre la  necessità di  controlli sulla produzione  per  consentire di  salvaguardare la vera “eccellenza”  della liuteria cremonese ecc ecc.  …. non era “ovviamente” stata  invitata.

Visto che stavamo portando a termine l’organizzazione dell’8° Concorso Nazionale  per strumenti ad arco ed eravamo impegnati anche in Santa Maria della Pietà nell’allestimento della mostra “Musica e strumenti nel mondo” ( selezione di strumenti della collezione Mario Maggi), della mostra “L’estetica della Musica” dell’intagliatore cremonese Giorgio Piacentini ed infine anche della mostra delle opere ammesse al concorso nazionale, nessuno  di noi avrebbe potuto parteciparvi ma la sottolineatura era solo per ribadire che ancora una volta c’è chi davvero merita e lavora .. per gli altri.

Roberto Villa, membro CDN Anlai Cremona

 

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