Politica

Comune, rischio tasse In forse stesura del bilancio preventivo

Prende piede in Comune l’ipotesi di non redigere il Bilancio preventivo 2014. Mentre l’amministrazione provinciale lo ha definito e portato in approvazione in Consiglio addirittura prima della scadenza  di legge, lo scorso novembre, palazzo Comunale intende agire diversamente. Ci sono ancora troppe incognite sulle tasse locali, a cominciare dalla tassazione sulla casa che dovrebbe portare alla cancellazione di Imu e Tassa rifiuti, all’interno di un quadro ancora tutto da definire dal Governo. Il vicesindaco Roberto Nolli, con delega al Bilancio, ritiene che non vi siano le condizioni per stendere un documento programmatorio serio, con il rischio di lasciare in eredità alla prossima amministrazione delle voci che non troveranno copertura finanziaria. In questo modo però gli assessori dovranno andare avanti, da qui a maggio, in “dodicesimi”, spendendo cioè ogni mese cifre non superiori a quelle del bilancio 2013. Anno in cui il preventivo venne approvato addirittura a luglio, sempre a causa, dichiarò la giunta di centrodestra, delle incertezze derivanti da Roma. La scelta di non  redigere il Bilancio entro questo mandato fa però pensare anche ad altre motivazioni, ad esempio non voler mettere ulteriormente le mani nei portafogli dei cremonesi a ridosso delle elezioni o prendere decisioni impopolari non solo sul fronte delle tasse ma anche su quello delle tariffe (vedi asili nido e scuole materne).

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...