Case Aler di via Panfilo Nuvolone tra topi e rifiuti, i residenti insorgono
Qualche problema sembra esserci anche in centro storico, come segnala il consigliere comunale Giorgio Everet (Forza Italia). Il problema riguarderebbe proprio degli uffici dell'amministrazione comunale, quelli in via Geromini.
Polemiche dei residenti di via Panfilo Nuvolone, dove la raccolta rifiuti nelle case Aler continua a creare grossi problemi. Da qualche tempo infatti, erano state inviate segnalazioni all’amministrazione chiedendo che il locale della raccolta venisse messo a norma (non c’è neppure l’acqua per lavare) e che ci siano i cassonetti chiusi, in quanto allo stato attuale la spazzatura è buttata a terra in qualche modo, con sporco dappertutto e non si riesce neppure ad entrare.
Come se non bastasse, anche a causa dell’accumulo di rifiuti esposti, la zona sta diventando meta fissa di numerosi topi, “grossi come gatti”, sottolineano ancora i residenti.
“Il Comune ci ha dato una risposta che ci ha lasciati insoddisfatti” racconta Verena Bonini, che si è occupata di portare avanti la segnalazione. Il Comune, il 29/6/2016, ci ha risposto che “purtroppo si è riscontrato che essendo abitato quasi interamente da extracomunitari, che non hanno nessuna intenzione di fare la differenziata” e che “sono già anche intervenuti gli Agenti Ambientali per invitare i residenti a collaborare, ma non si sono visti risultati”.
Una risposta senza alcuna ipotesi di soluzione al problema. Tanto che i residenti minacciano di “non pagare la Tari finche non sarà risolto il problema” evidenzia Bonini. “Non possono costringerci a vivere in un ‘campo nomadi’ pagando 450 euro di affitto contro i 20 che i rom dovrebbero pagare e che non pagano. Li hanno sistemati qui a branchi, ora devono provvedere a civilizzarli”.
Restando in tema di differenziata, qualche problema sembra esserci anche in centro storico, come segnala il consigliere comunale Giorgio Everet (Forza Italia). Il problema riguarderebbe proprio degli uffici dell’amministrazione comunale, quelli in via Geromini. “Ieri in Commissione l’assessore Alessia Manfredini ha espresso soddisfazione per avere raggiunto e superato il 70 per cento della raccolta differenziata porta a porta” spiega Everet. “Evidentemente però l’assessire non ha tempo di girare per la città, neanche nei cortili dei palazzi comunali, visto che ho visto con i miei occhi che negli uffici di via Geromini i rifiuti cartacei e della plastica vengono buttati via tutti insieme, senza differenziarli. Per di più, sembra che siano già diversi giorni che non passano a ritirarli”.
LaBos