Nuove case in via Flaminia, stipulata convenzione urbanistica
L’ondata di lottizzazioni private in città continua: dopo il quartiere Boschetto, la Giunta ha stipulato la convenzione urbanistica con la Società di mutuo Soccorso e Previdenza fra sacerdoti della diocesi di Cremona, per l’edificazione di ville sull’area agricola di via Flaminia, già inserita nel Pgt come ambito di trasformazione nel 2013.
La convenzione consente di partire con le opere di urbanizzazione primaria e secondaria. La lottizzazione proposta si estende su 19500 mq, di cui 6600 saranno destinati ad uso pubblico (parco ed orti urbani), giunti all’istituto diocesano dal lascito testamentario di Maria Teresa Soldi Tonghini, nel 1988. Il Piano di lottizzazione prevede la realizzazione di un vero e proprio “quartiere modello, a livello urbanistico, con un alto standard di qualità della vita, ottenuto tramite la concretizzazione integrata di contenuti ambientali e sociali, di efficienza energetica, di metodi costruttivi innovativi, di servizi del verde e di infrastrutture adeguate, in una sinergia tra privato e pubblico, a conferma del ruolo di leadership di Cremona rispetto al suo territorio”.
Nel progetto, via dei Bombici che attualmente finisce nei campi, verrebbe asfaltata, prolungata, ampliata a 3,50 metri con marciapiedi di 1,50 e asfaltata, con viabilità a senso unico e parcheggi laterali alternati ad alberi. Da questa strada ci sarà l’immissione nel nuovo quartiere.