Cronaca

Nuova direzione per la Coldiretti Cremona: si insedia Mauro Donda

Passaggio di consegne alla direzione di Coldiretti Cremona: il direttore Tino Arosio, alla guida della Federazione Coldiretti Cremona per tre anni, ora in procinto di assumere il nuovo incarico alla direzione di Coldiretti Cuneo, ha ufficialmente consegnato il ‘testimone’ a Mauro Donda, già alla direzione, fra le altre, delle Federazioni di Brescia e Mantova.

L’insediamento del nuovo direttore è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 18 aprile, nell’ambito del consiglio direttivo convocato dal Presidente di Coldiretti Cremona  Paolo Voltini – allargato agli agricoltori rappresentanti delle Zone, dei movimenti Giovani Impresa e Donne Impresa, delle associazioni Agrimercato e Terranostra, dell’Associazione provinciale pensionati – svoltosi presso la sala riunioni del Consorzio Casalasco del Pomodoro, a Rivarolo del Re, in una cornice di bandiere gialle.

La presenza e le parole del vicepresidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini, del segretario generale Vincenzo Gesmundo, del direttore di Coldiretti Lombardia Gianni Benedetti, accanto al presidente Paolo Voltini, hanno sottolineato tutto il valore del passaggio che si è compiuto. Era presente al consiglio anche tutto il personale della Federazione Coldiretti Cremona.

Gli interventi hanno ripercorso le tappe e gli impegni vissuti dalla Coldiretti a livello locale e nazionale, in una giornata particolarmente significativa per l’agricoltura italiana, alla vigilia dell’entrata in vigore dell’obbligo di indicare in etichetta l’origine del latte e dei prodotti lattiero-caseari prevista dal decreto “Indicazione dell’origine in etichetta della materia prima per il latte e i prodotti lattieri caseari, in attuazione del regolamento (Ue) n. 1169/2011” firmato dai ministri delle Politiche Agricole Maurizio Martina e dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.15 del 19 gennaio 2017. Un importante obiettivo tenacemente perseguito e ora raggiunto da Coldiretti, che apre nuovi scenari per la zootecnia italiana.

All’unanimità, da parte del Consiglio della Federazione,  è seguita la nomina del nuovo Direttore, che dal prossimo primo maggio assumerà la guida di Coldiretti Cremona. Friulano di Aquileia, 53 anni, laureato, sposato con due figli, Mauro Donda ha iniziato il suo percorso in Coldiretti nei primi anni novanta, a Treviso. Successivamente ha lavorato nelle Federazioni  di Palermo, Trieste, Gorizia, Udine, Verona, Brescia, Mantova in veste di direttore.

Negli ultimi due anni è tornato in Coldiretti Friuli Venezia Giulia per occuparsi dello sviluppo di nuove attività del Caa e per seguire le attività legislative. “Questo percorso professionale, vario e intenso – ha detto –  mi ha consentito di vivere e conoscere le diverse forme dell’agricoltura italiana e di maturare una serie di esperienze uniche, ognuna delle quali ha contribuito ad arricchirmi sotto il profilo umano e professionale. Ed è proprio con questo spirito che intendo cominciare questa nuova avventura, con l’entusiasmo di continuare a lavorare in un’area che rappresenta il cuore dell’agricoltura italiana, sotto tutti gli aspetti”.

Un lunghissimo applauso ha accompagnato il saluto del direttore Tino Arosio, che si appresta ad assumere il timone della Federazione Coldiretti Cuneo. Arosio ha sottolineato alcuni passaggi nodali dei tre anni trascorsi insieme al presidente Voltini in Coldiretti Cremona, ripercorrendo momenti che hanno rafforzato l’agricoltura cremonese, a partire dal Consorzio Agrario a guida Coldiretti, e creato un rapporto nuovo con i cittadini. Ha evidenziato l’impegno e le motivazioni nel dar vita, anche in terra cremonese, alla nuova Coldiretti.

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