Dal centro fuggono anche le banche: struttura commerciale a Palazzo Fodri?

Dopo le assicurazioni (Ina Assitalia ha lasciato la Galleria) anche le banche abbandonano il centro. La Banca Nazionale del Lavoro, Unicredit, l’Intesa San Paolo e altre hanno ridotto drasticamente i loro spazi. In via Verdi, angolo via Capitano del Popolo, da dieci giorni ha chiuso i battenti il Credem nell’ex Casa di Bianco trasferendo tutte le attività nell’altra filiale di via Mantova.

Si aprono così altri enormi spazi. Quello che maggiormente desta impressione sono però i mille metri quadrati al pianterreno di corso Matteotti di proprietà della Fondazione Città di Cremona nel Palazzo Fodri, vuoti ormai da mesi dopo la razionalizzazione degli spazi da parte del gruppo Intesa San Paolo che ha riunito tutto in piazza Stradivari.

Il trasloco è avvenuto dopo che la stessa banca aveva speso un milione e mezzo di euro per ristrutturare l’immobile. In Fondazione Città di Cremona c’è preoccupazione per i mancati introiti dell’affitto del palazzo. Secondo informazioni da noi raccolte l’unico interessamento arrivato riguarderebbe la possibilità di collocare una struttura commerciale da 1000 metri al posto della Cariplo, cosa tra l’altro prevista dal Piano Regolatore e sicuramente caldeggiata dall’Amministrazione comunale che, tra l’altro, sostiene che il rilancio del centro può avvenire con l’insediamento di medie superfici di vendita proprio nel cuore di Cremona. Per ora però l’interessamento dell’operatore commerciale pare sia piuttosto tiepido nonostante la Fondazione abbia praticato un drastico scontro sul canone d’affitto rispetto a quello stipulato in passato con l’Istituto bancario.