La città si prepara agli eventi estivi: Duc dedicato alla sicurezza

Sicurezza in primo piano nel Duc (Distretto Urbano del Commercio) previsto per giovedì pomeriggio alle 14.30. Una riunione convocata in vista delle numerose manifestazioni previste per l’estate cremonese, a partire dai Giovedì d’Estate, che prenderanno il via giovedì 6 luglio. Rispetto agli scorsi anni, si tratterà infatti di eventi blindati, un po’ come devono essere ora tutti gli eventi pubblici: i blocchi di cemento a difesa delle vie di accesso e gli uomini della Questura a presidiare la zona. A questo proposito, alla riunione sarà presente anche una rappresentanza delle forze dell’ordine, che spiegheranno come dovranno essere svolte le manifestazioni per garantire il presidio più adeguato. Niente potrà essere lasciato al caso e la sicurezza dovrà ricoprire un posto di primo piano.

Di fatto, come aveva indicato il capo della polizia Franco Gabrielli in una circolare inviata a questori e prefetti per potenziare le misure antiterrorismo nel Paese, “gli organizzatori dovranno fornire un servizio di stewardship calibrato alle esigenze”. In sostanza, serve anche una sorveglianza attiva da parte di chi organizza l’evento, soprattutto laddove esso è destinato ad attrarre un elevato numero di persone. A questo proposito, bisognerà predisporre delle “aree di rispetto e/o pre-filtraggio” in cui controllare chi accede alla zona. Tra le indicazioni, anche l’installazione di barriere anti-auto per impedire l’accesso ai veicoli nelle aree pedonali o comunque destinate all’evento. Cosa che comunque a Cremona già si fa dai festeggiamenti di Capodanno.

Nella circolare si chiede anche alle questure di intensificare “le attività di prevenzione a carattere generale e di controllo del territorio”, con l’attuazione di “attenti servizi di vigilanza, anche a largo raggio, nelle aree interessate e lungo gli itinerari”. Gli agenti saranno quindi impegnati in “sopralluoghi e verifiche congiunte, allo scopo di disciplinare tutte le attività connesse allo svolgimento dell’evento”.

“Si tratta di una riunione propedeutica a una serie di eventi, che abbiamo già sperimentato. Alla luce degli eventi di Torino bisogna approfondire” evidenzia l’assessore Barbara Manfredini. “Abbiamo fatto un elenco degli eventi che sono da attenzionare e faremo un confronto sul tema cercando di capire quali saranno le precauzioni da mettere in atto. Si dovrà discutere anche delle ricadute dei costi della sicurezza, cercando di stabilire come dividerli tra enti e organizzatori”.

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