Comandante generale dei Carabinieri in visita alla caserma di Cremona
Si è svolta nel pomeriggio del 14 agosto la visita del generale di corpo d’armata Tullio Del Sette, comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, presso il comando provinciale Carabinieri di Cremona. L’Ufficiale generale, accompagnato dal comandante della Legione Carabinieri ‘Lombardia” generale di divisione Teo Luzi, è stato accolto presso la caserma Santa Lucia dal comandante provinciale, tenente colonnello Cesare Mario Lenti.
Per l’occasione, l’alta carica ha incontrato 90 carabinieri provenienti da tutta la provincia tra cui gli ufficiali, i comandanti di stazione e tutto il personale della sede. All’incontro erano presenti anche il comandante del Gruppo Carabinieri Forestali, il comandante del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità e del Nucleo Ispettorato del Lavoro con una rappresentanza dei militari dipendenti. Hanno partecipato al saluto anche numerosi membri dell’Associazione nazionale carabinieri delle Sezioni di Cremona e della Provincia, con il coordinatore provinciale, ai quali il comandante generale ha manifestato grande vicinanza, ringraziandoli della sensibile ed importante azione di supporto sociale, quale espressione concreta dello spirito dell’Arma a favore del cittadino anche fuori dal servizio attivo.
Il Comandante Generale ha espresso a tutto il personale dell’Arma in servizio il proprio apprezzamento per l’impegno e la dedizione profusi nello svolgimento della quotidiana attività di controllo del territorio, di contrasto ad ogni forma di criminalità, e di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. Ha, inoltre, richiamato a tutti i carabinieri del comando provinciale l’importanza della funzione quotidiana svolta, specie dalle stazioni carabinieri, autentica espressione di prossimità delle istituzioni al cittadino, esplicitata attraverso la costante azione di sostegno e vicinanza alla collettività anche e soprattutto nelle piccole comunità.
Del Sette ha quindi evidenziato le opportunità createsi con l’assorbimento nell’Arma del Corpo Forestale, con quale il nostro Paese si è dotato di una forza di polizia ambientale senza precedenti per ampiezza e potenzialità, valorizzando anche il tratto comune che il Corpo ha con l’Arma dei Carabinieri, ovvero la presenza capillare sul territorio. L’istituzione del Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare ha reso ancora più forte ed efficiente lo strumento per prevenire e reprimere i delitti contro l’ambiente, che sono da considerarsi crimini contro il futuro dell’umanità, offendendo la bellezza della natura, compromettendo l’ecosistema e nuocendo alla salute delle persone.
Il generale ha infine illustrato ai militari l’importanza del recente provvedimento legislativo riguardante il riordino dei ruoli delle Forze di Polizia e delle Forze Armate, soffermandosi sulle principali novità che riguardano l’Arma dei Carabinieri ed evidenziando le opportunità che il provvedimento prevede per la progressione di carriera di tutto il personale dipendente.
L’incontro, al quale hanno partecipato alcuni membri del consiglio centrale, intermedio e di base della rappresentanza militare, è proseguito con la visita della centrale operativa e della stazione ubicate presso il comando provinciale dei Carabinieri.