A Cremona vola l'export dell'hi-tech: +41% in un anno
Vola l’export per il settore dell’alta tecnologia sul territorio cremonese, cresciuto del 41%, un anno: dagli 11.271.607 euro del primo trimestre del 2016 si è passati ai 15.948.706 dello stesso periodo del 2017, a fronte invece di un calo del 10% delle importazioni, passate da 25.965.314 a 23.178.971. A dirlo sono i dati elaborati dalla Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi.
In Lombardia, la crescita dell’hi-tech è stata del 13% nel 2017 per un valore di oltre 3 miliardi di euro nei primi tre mesi, pari a circa un terzo del totale italiano di 10 miliardi (+6%) . Tra i primi prodotti ad essere esportati a livello regionale, ci sono medicinali per oltre un 1 miliardo di euro (+49,5%), strumenti e apparecchi di misurazione per quasi mezzo miliardo, apparecchi per le telecomunicazioni, prodotti farmaceutici di base e computer per oltre 300 milioni: sono questi i prodotti lombardi hi-tech più esportati nel mondo.
Le destinazioni? Soprattutto Stati Uniti (409 milioni, +68%). Quasi 300 milioni l’export verso Germania e Svizzera. Crescono molto il Regno Unito (171 milioni, +49%) e Giappone (132 milioni, + 45%).