Romolo ricoverato in prognosi riservata: trovato riverso a terra nella sua cascinetta al Boschetto
Romolo Crotti, il noto personaggio del Boschetto conosciutissimo per le sue doti innate di guarigione di distorsioni muscolari e tendiniti, si trova ricoverato in prognosi riservata nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale per emorragia cerebrale. Probabilmente in seguito ad un’ischemia cerebrale, ma al momento non si escludono altre ipotesi, anche quella dell’aggressione a scopo di rapina. E’ questo che temono i famigliari, che questa mattina lo hanno trovato riverso a terra privo di conoscenza. Un taglio al volto ha fatto pensare che si trattasse appunto di un’aggressione, ma il fatto per ora non è confermato dalla Polizia, che ha comunque messo sotto sequestro l’abitazione in attesa di accertare i fatti. Non sono stati riscontrati segni di effrazione all’ingresso e all’interno nulla appare messo a soqquadro in maniera tale da far pensare ad un gesto delittuoso. Romolo risiede nella piccola Cascinetta di via Dosso al Boschetto.
Romolo che compirà il prossimo 23 dicembre 93 anni, ieri sera come al solito ha cenato e si è preparato per andare a letto. Secondo i famigliari mancherebbe del denaro dall’abitazione.
Romolo è stato subito soccorso e trasportato all’ospedale. Le prossime ore saranno decisive per la ripresa dell’anziano. Romolo è un’istituzione. È conosciuto non solo a Cremona ma anche fuori provincia per la sua capacità innata di guarire con il dono delle mani, le persone. Ha curato e ancora cura distorsioni, contratture, mal di schiena, tendiniti. È da sempre una figura di riferimento. Anche medici e sportivi sono più volte ricorsi alle sue abili mani. Una dote naturale scoperta casualmente a quattordici anni e coltivata negli anni a beneficio degli altri. La sua preziosa opera è continuata nell’arco di tutti questi anni e anche ieri davanti alla sua porta c era la consueta coda di gente che aspettava il proprio turno per andare a “farsi mettere a posto “da Romolo. Un uomo eccezionale, caritatevole (non ha mai avuto soldi per questo servizio). Dunque con grande spirito di carità che si è sempre ritagliato spazi anche nelle pause del suo lavoro.
Silvia Galli – Giuliana Biagi