TreNord, i disservizi nel report segreto di Business Insider Ma l'azienda smentisce
La disastrosa gestione di TreNord appare in un report segreto dell’azienda pubblicato da Business Insider Italia, che mese per mese elenca tutte le problematiche delle linee lombarde: il numero delle soppressioni di convogli; gli indici di puntualità dei treni; le condizioni di viaggio dei vagoni; le ricadute economiche sui conti di Trenord per i “posti non offerti” (calcolate dalla stessa azienda). Una serie di dati che testimoniano una performance inefficiente.
Secondo Business Insider, basta prendere in esame i dati del mese di gennaio 2018, quando su 1694 treni effettuati in media da Trenord ogni giorno, si sono verificate 59 soppressioni totali; 86 soppressioni parziali e 27 locomotori sono stati sostitutiti perché guasti. Altro dato è quello dei ritardi: il 92,46% dei convogli è arrivato a destinazione con oltre sette minuti di ritardo, mentre quelli che hanno viaggiato con oltre 5 minuti di ritardo sono stati l’89,65%. Ben 29 treni hanno accumulato un ritardo maggiore ai 30 minuti, mentre 46 sono arrivati oltre i 15 minuti.
Complessivamente, sempre secondo la testata, sui 52.514 treni effettuati in tutto il mese, ne sono stati soppressi totalmente 2.164, parzialmente 3.001, mentre i locomotori sostituiti sono stati 366, per una decurtazione totale di 177.655 posti. Il problema del resto non ha riguardato solo le soppressioni: i convogli che hanno comunque viaggiato regolarmente hanno avuto comunque problemi non indifferenti. 18.476 treni hanno viaggiato con un guasto definito “medio” e ben 12.865 con un guasto “grave”. Il 44% dei convogli ha effettuato servizio con una o più toilette guaste; 36 su 100 avevano una o più porte rotte; il 39% delle carrozze non è stata pulita prima di entrare in servizio, mentre 31 treni su 100 hanno effettuato servizio con le “ruote sfaccettate”, cioè ovalizzate.
AGGIORNAMENTO – Non tarda ad arrivare la risposta dell’azienda, secondo cui “Business Insider pubblica falsità”: così afferma TreNord in una nota. “Non esiste nessun report segreto su Trenord e le informazioni riportate dalla testata come ‘prova’ della asserita inefficienza della gestione di Trenord sono in realtà del tutto infondate. Con l’autore del pezzo e con la testata Business Insider affronteremo la questione nelle sedi opportune”.