Lgh verso il cambio dei vertici: una guida sempre più leghista

Il Corriere della Sera, nell’edizione odierna, parla di Lgh e dell’onda leghista che potrebbe, dopo le prossime elezioni, investire anche i vertici della principale società di servizi del sud Lombardia, pronta a spostarsi verso il centrodestra. A partire, rivela il quotidiano, dal già designato presidente di nomi na politica: sarebbe il leghista Giorgio Bontempi, commercialista, sindaco di Agnosine. Secondo fonti del Corriere, tale nomina verrà ufficializzata nei prossimi giorni. La presidenza della controllata Linea Ambiente andrebbe invece, sempre secondo il Corriere, all’ex vicesindaco di Rovato, Pierluigi Toscani, ex consigliere regionale leghista condannato in primo grado per i “rimborsi pazzi”. Sebbene ora si attendano gli esiti delle prossime elezioni, sembra che il renziano Antonio Vivenzi, presidente in carica, non sarà riconfermato.
Altra novità è legata all’accordo di partnership stilato tra A2A ed Lgh nel 2016: la società bresciana “aveva infatti la possibilità, passati tre anni, di rilevare il restante 49% di Lgh” scrive il giornalista del Corriere Pietro Gorlani. “Un’operazione alla quale è molto interessata ma che – per ragioni anche politiche – ha deciso di rimandare di diciotto mesi”. Insomma, se tre anni fa “buona parte della Lega (non tutta) era contraria alle nozze A2A- Lgh in nome della difesa della territorialità”, oggi “più di un militante ha cambiato idea. Tanto che Bontempi potrebbe fungere proprio da pontiere per la dismissione completa delle quote dei singoli comuni in Lgh”.