Pace fatta Comune/Coldiretti: mercato ogni martedì sotto i portici del Consorzio
Alla fine l’accordo sullo svolgimento settimanale del Mercato di Campagna Amica è stato trovato, dopo una lunga battaglia che ha visto contrapposti l’associazione di agricoltori Coldiretti e l’amministrazione comunale di Cremona: l’appuntamento sarà ogni martedì dalle 8 alle 12 presso il portico del Consorzio Agrario in via Monteverdi, con lo slogan #facciamocosebuone. Un mercato, sottolinea l’associazione, “che punta a diventare un modello di bontà, attenzione ai cittadini e rispetto per l’ambiente”.
“La nostra forza sarà rappresentata, come sempre, dalla bontà e genuinità dei cibi che gli agricoltori porteranno al mercato” sottolinea Giannenrico Spoldi, presidente di Agrimercato Coldiretti Cremona. “Nel contempo, vogliamo che questo diventi un luogo d’incontro per i cittadini, che ogni settimana troveranno alcune sorprese, come la presenza degli agrichef con le loro ricette o la possibilità di partecipare a giochi ed attività alla scoperta delle eccellenze made in Italy. Ci stiamo anche organizzando per offrire un servizio di spesa a domicilio, con possibilità di fare ordini via e.mail. Vogliamo inoltre che questo mercato diventi il cuore dei progetti didattici che ogni anno proponiamo alle scuole del territorio: qui accoglieremo le scolaresche, per raccontare il lavoro degli agricoltori, il valore dell’origine certa del cibo, l’importanza di fare scelte che tutelano il nostro ambiente, come portare in tavola prodotti del territorio e di stagione”.
Non mancheranno i ‘tutor della spesa’, che accompagneranno i cittadini alla scoperta delle aziende agricole e dei prodotti presenti nel mercato di Campagna Amica, dall’ortofrutta al pane, dai formaggi ai salumi, e poi miele, birra, prodotti da forno, confetture, farine e biscotti nati dal recupero di cereali antichi. I tutor consegneranno ai cittadini il “decalogo anti-spreco”, proponendo inoltre la scoperta dei “cibi di stagione alleati del buon umore”.
Presso il mercato si avrà il rush finale della raccolta firme “Eat Original – StopCiboAnonimo”, l’Iniziativa dei Cittadini Europei che vuole rendere obbligatoria l’indicazione del paese di origine per tutti gli alimenti trasformati e non trasformati in circolazione nell’Unione Europea. Settembre è l’ultimo mese utile, per una firma per proteggere la nostra salute e combattere le frodi nell’agroalimentare, nonché per garantire ai cittadini la libertà di scegliere il vero made in Italy, quello che nasce dalle aziende agricole italiane.