Cronaca

Bando Aem per ricerca legale Ordine Avvocati valuta segnalazione a Cons. nazionale

L’Ordine degli avvocati di Cremona potrebbe valutare un esposto al Consiglio nazionale forense circa l’avviso per la ricerca di un consulente in ambito di giustizia amministrativa pubblicato dall’Aem. Dopo la segnalazione fatta venerdì scorso da alcuni avvocati a CremonaOggi, nella quale si sottolineavano le caratteristiche inusuali di quell’avviso, il quotidiano economico ItaliaOggi ha sentito il parere di Marzia Soldani, presidente dell’Ordine cremonese. Tra le perplessità, più che la terminologia (la prestazione professionale viene definita ‘fornitura’), “il vero tema è se il bando è in linea con la normativa sull’equo compenso, che impone un pagamento congruo alla quantità e alla qualità della prestazione, conforme ai parametri ministeriali e un contratto che non abbia clausole vessatorie per il professionista. Il Consiglio nazionale forense”, conclude Soldani, “ha istituito un nucleo di monitoraggio sul rispetto della misura, che accoglie le segnalazioni degli ordini locali di eventuali abusi. Ci riserviamo di segnalare il caso al Cnf dopo un’accurata valutazione dei fatti”.

Il ‘caso’ era stato sollevato venerdì scorso, a termini ormai chiusi per la presentazione delle candidature. 39mila euro per un triennio il compenso – base indicato nell’avviso, soggetto a ribasso, come avviene in tutte le gare per la fornitura di beni e servizi nelle pubbliche amministrazioni. L’anomalia starebbe appunto in questo: un servizio di consulenza professionale non dovrebbe essere assimilato a una qualsiasi fornitura da parte di un’impresa, come del resto – sottolinea ItaliaOggi, ha chiarito anche il ministro dell’economia Roberto Gualtieri escludendo i professionisti dall’accesso ai contributi a fondo perduto per il sostegno nel post-Covid, proprio in quanto “persone e non imprese”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...