Scuola, Giannelli (presidi): “gestione positivi? Inaccettabile chiedere a ragazzi stato vaccinale”
“La via maestra dovrebbe essere quella della comunicazione fra Asl e scuole. Dovrebbe esserci un dialogo interistituzionale. Trovo improprio ed inaccettabile che il preside debba chiedere a singoli ragazzi spesso minorenni lo stato vaccinale”. Lo dice all’Adnkronos il presidente dell’Associazione nazionale presidi Antonello Giannelli che, intervenendo sull’ultima nota del ministero dell’Istruzione sulla gestione dei casi positivi nelle classi per cui sono i ragazzi a dover autodichiarare il proprio stato vaccinale, afferma: “la cosa corretta è chiedere i dati alle Asl attraverso i referenti covid. Il codice privacy è stato modificato circa un mese fa. Adesso una istituzione pubblica è autorizzata a trattare dati particolari, prima chiamati sensibili, se ne ha bisogno per svolgere i propri compiti. La scuola ha una grande varietà di situazioni non facilmente omologabili di cui si deve tenere conto. I ragazzi non possono essere messi in imbarazzo”.