Caro bollette colpisce pure le
canottieri. "Triplicate dal 2020"
Il rincaro dei costi dell’energia sta facendo saltare anche le previsioni di spesa delle società canottieri, che in questi giorni, come del resto famiglie e imprese, stanno ricevendo le fatture dell’ultimo trimestre dello scorso anno. I bilanci preventivi andranno sicuramente ritoccati ed è prevedibile il ricorso ai portafogli dei soci per far fronte alla spesa. Lo decideranno le prossime assemblee dei soci che i consigli direttivi delle società organizzeranno a breve.
Il presidente della canottieri Bissolati Maurilio Segalini (anche presidente di Assocanotteri) si è già consultato con i colleghi di Baldesio e Flora: “Il problema c’è ed è importante. Per quanto riguarda la Bissolati, tra ottobre e dicembre 2021 e lo stesso periodo del 2020 la spesa per acqua, luce e gas è mediamente triplicata; se prendiamo solo il gas, ci avviciniamo a cinque volte tanto. Tutte le società saranno costrette ad indire le assemblee. La cosa grave è che questi costi stanno accumulandosi, perchè ora si sta parlando ancora del 2021 e adesso siamo già a febbraio. Ed essendo costi di gestione, non possiamo eliminarli perchè vorrebbe dire lasciare i soci al freddo in palestra e negli spogliatoi”.
Una possibile soluzione in prospettiva è quella che tutte le società aderiscano all’offerta di un solo fornitore, ad esempio per il gas, in modo da creare una massa critica e spuntare un miglior prezzo.
Qualche speranza che la situazione si ridimensioni sta nella possibilità che ad aprile i prezzi tornino sui livelli storici e che quindi a fine a anno l’aumento sia attorno al 20%. ma per ora è solo una speranza. gbiagi