Cronaca

A Cremona Solidale le prime
visite dei famigliari "dal vetro"

Sono riprese oggi le visite dei famigliari agli ospiti di Cremona Solidale, dopo la sospensione in via prudenziale decisa lo scorso gennaio, anche a seguito di una ripresa dei contagi all’interno della struttura.  Tra le prime visite, quelle dei famigliari a una coppia di ospiti, marito e moglie.

La decisione di riprendere le visite è stata fortemente voluta dalla direttrice generale Alessandra Bruschi e da quella sanitaria Simona Gentile, insieme al consulente aziendale, l’infettivologo Giovanni Carnevale.

Questi ultimi giorni sono stati intensi per i volontari e il personale, chiamati a predisporre modi e forme di una prudente ma progressiva accoglienza dei familiari, con l’intenzione di arrivare presto a forme di maggiore vicinanza tra ospiti e loro congiunti. Importante la collaborazione con i volontari dell’associazione “Siamo Noi”, formati dalla direttrice sanitaria: saranno incaricati dell’accompagnamento degli anziani e saranno per loro dei veri e propri facilitatori supportandoli in ogni momento affinchè le visite si svolgano nel migliore modo possibile. Al loro fianco, al bisogno, ci saranno gli  educatori dell’Azienda.

Non meno importante, per la riuscita dell’organizzazione, il ruolo dei volontari di Auser, i “volontari della casetta”. Donata Bertoletti, loro responsabile e sempre presente attivamente nelle iniziative di Cremona Solidale, ha risposto alla richiesta della Direzione riorganizzando l’attività dei volontari.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...