Torriani, grande partecipazione
per la Notte dei Musei
Grande successo per la Notte dei Musei al Torriani. Famiglie, docenti, studenti, centinaia di persone hanno percorso il piano rialzato e il piano terra della scuola dalle 20 alle 23, ascoltando musica, leggendo poesie, ascoltando il racconto del lockdown e la letteratura inglese in L2; giocando a escape room ambientate nel mondo greco e nella Divina Commedia; partecipando a public speaking sull’ Europa per poi finire a teatro, una rappresentazione sperimentale sulla fragilità umana.
In aula magna il progetto sulla mappatura dei beni confiscati alle mafie realizzato dalle seconde liceo e poi tutti gli alunni ucraini della scuola che hanno condiviso, tramite la poesia, insieme alla traduttrice Vira Dunas, questo tempo terribile di guerra. Un laboratorio sulle bioplastiche partecipatissimo e tanto altro.
Il senso di tutto nelle parole dei rappresentanti degli studenti, che a inizio serata hanno ricordato i due anni di pandemia, la scuola che resiste e anche chi non c’ è più: il prof. Fabio Faccini, mancato per il Covid in lockdown e ricordato durante la serata in momenti musicali e laboratoriali.
“La scuola aperta per tutti, anche di notte, ci voleva”, come ha sottolineato la dirigente Roberta Mozzi, visibilmente soddisfatta per la bellissima festa all’ insegna del racconto degli ultimi due anni.