Truffe nei bar del centro,
denunciato 39enne cremonese
Si è conclusa con la denuncia di un uomo di 39 anni, pluripregiducato, residente in provincia di Cremona, l’indagine su due truffe, una tentata e una consumata, commesse nei confronti dei titolari di due locali pubblici della città.
I fatti sono accaduti il 30 giugno e il 18 luglio in due bar del capoluogo. Nel primo caso l’uomo si è presentato verso le 17 dalla titolare di un bar spacciandosi per il figlio della titolare di un negozio vicino alla sua attività, riferendo di avere bisogno di 60 euro in banconote da 20 euro per dare un resto. La donna gli ha creduto e gli ha dato i soldi in banconote da 50 e 10 euro. Solo successivamente ha capito di essere stata truffata e ha chiamato il 112. La pattuglia Radiomobile ha acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza del locale. Le prime indagini non avevano consentito di individuare l’autore del fatto, ma la svolta è arrivata la sera del 18 luglio.
Quel giorno due carabinieri liberi dal servizio si trovavano in un altro locale pubblico nel centro città e hanno notato un uomo, il 39enne appunto, sedersi in un tavolo di fronte al loro e ordinare una bevanda. L’uomo dopo avere bevuto ha chiamato la cameriera chiedendo come mai non gli fosse stato ancora consegnato il resto, sostenendo di avere pagato con una banconota da 20 euro. Ne è scaturita una discussione con il titolare del bar. Nel frattempo sono intervenuti i due carabinieri, che avevano notato alcuni particolari che rendevano riconoscibile l’uomo nella stessa persona che compariva nei fotogrammi della truffa precedente. L’uomo è stato così portato in caserma per accertamenti.
I militari hanno acquisito la denuncia di tentata truffa da parte del titolare del locale e hanno denunciato il 39enne per quanto commesso. Hanno quindi proseguito le investigazioni, riuscendo a inchiodarlo anche per la truffa di poche ore prima.