Meditazione collettiva in streaming con Alberto Simone
(Adnkronos) – Domenica prossima, 6 novembre, alle ore 10.30, migliaia di persone in Italia si ritroveranno, su invito di Alberto Simone, in libreria per Tea con ‘Rinascere nella gioia’, in una piazza virtuale senza cartelli, slogan, manifesti e striscioni, per una meditazione collettiva sulla pace. “L’intento dell’iniziativa è creare un momento di raccoglimento e connessione profonda con se stessi e con gli altri, per rispondere al disorientamento e al senso di impotenza individuale che molti di noi provano di fronte ad eventi distruttivi di portata planetaria ed epocale. L’evento intende riportare l’attenzione sul rischio mai così concreto di un conflitto nucleare e sulla necessità di attivare ogni possibile risorsa e iniziativa per scongiurarlo”, si legge in una nota.
“La meditazione, specie nella sua forma collettiva, è uno strumento potente di cambiamento e trasformazione interiore non solo in grado di influenzare e risvegliare le coscienze, ma anche capace di creare un impatto nel mondo reale – dice Alberto Simone, psicologo clinico, sceneggiatore, regista e scrittore, alterna da sempre l’attività artistica a quella di psicologo e terapeuta. Ha pubblicato con grande successo con TEA la «Trilogia della felicità» (La felicità sul comodino, Ogni giorno un miracolo e L’arte di volerti bene) con oltre 100.000 copie vendute- Alle soglie del nuovo millennio nessuno avrebbe mai immaginato che il mondo si sarebbe di nuovo trovato di fronte a una guerra nel cuore dell’Europa e al pericolo di una possibile catastrofe nucleare. Vengo da una generazione che, di fronte a molto meno avrebbe riempito le piazze del mondo intero facendo sentire forte la propria voce. Quello che stupisce da molti mesi è il silenzio dell’opinione pubblica di fronte al pericolo che l’umanità intera corre e delle conseguenze del lasciare nelle sole decisioni di pochi individui le sorti del nostro destino. E’ compito di ciascuno scegliere dentro di sé tra uno scenario di estinzione e di morte e uno di pace e progresso. Nessuno si salva da solo e allo stesso tempo nessun cambiamento significativo può avvenire nel mondo se non parte da una profonda trasformazione interiore. Con questa meditazione possiamo contribuire a un risveglio della coscienza e aiutarci reciprocamente a superare lo shock provocato da quanto sta accadendo sotto i nostri occhi. Come diceva Tiziano Terzani, se vogliamo un mondo migliore e più giusto dobbiamo ripartire da noi stessi. Senza pace nessuna delle sfide che pure dobbiamo affrontare può essere iniziata. La guerra obbliga a mettere in secondo piano l’agenda non rinviabile della lotta ai cambiamenti climatici, alle disuguaglianze economiche, ai fenomeni migratori, alla crisi energetica. Occorre cercare ogni strada possibile per fermarla”.
La meditazione è una risorsa spirituale alla portata di ogni essere umano, i cui effetti sull’attenuazione dei livelli di ansia e stress, sul miglioramento di tutti i parametri fisiologici di base della persona, sono da decenni ormai dimostrati anche scientificamente.