Cultura

Martin Mystère sulle tracce dei segreti
di Stradivari nel fumetto della S.Bonelli

servizio di Federica Priori

Il ‘detective dell’impossibile’ fa capolino nella città del Torrazzo: il 10 novembre è uscito in edicola un nuovo numero di “Martin Mystère” e l’ambientazione scelta per la storia è Cremona, con le sue tipicità come la liuteria che emergono durante le ricerche dell’archeologo.

“Martin Mystère” è uno dei fumetti più famosi della Sergio Bonelli, casa editrice che pubblica albi di successo come “Tex” e “Dylan Dog”, ecco perché la presenza della città di Stradivari fra le pagine disegnate da Massimo Cipriani è un’occasione per farla conoscere al pubblico, sottolinea il responsabile del centro fumetto “Andrea Pazienza”, Michele Ginevra.

L’episodio si intitola “Il talento di Stradivari” ed è sceneggiato da Mirko Perniola e disegnato da Massimo Cipriani.

La trama di fantasia vede Mystére, detective dell’impossibile, arrivare a Cremona con il suo fido assistente Java per cercare una ragazza scomparsa, su richiesta di un’amica. Dietro questa classica vicenda “giallesca” emergono però dei misteri collegati alle abilità quasi magiche di Antonio Stradivari profuse nella realizzazione dei suoi celebri strumenti.

L’attenzione dei protagonisti si concentra su un composto speciale, utilizzato per la verniciatura dei violini. La vicenda propone anche dei flashback in cui si vede la Cremona della seconda metà dell’Ottocento, negli anni in cui si demolì la Chiesa di San Domenico, dove si trovava proprio la tomba di Stradivari. Scontri e colpi di scena si susseguono numerosi fino all’atteso lieto fine.

In appendice all’albo c’è anche un redazionale che riporta alcune informazioni sulla storia della liuteria cremonese. L’albo rappresenta quindi anche una piacevole occasione di visibilità per la città di Cremona, ancora una volta raccontata attraverso una delle sue più note peculiarità: la tradizione liutaria, inserita dall’Unesco nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.

Non è la prima incursione del mondo del fumetto nella nostra città. Rimanendo in tema violini, il Centro Fumetto “Andrea Pazienza” aveva prodotto un breve episodio di Diabolik, intitolato “Uno Stradivari per Eva Kant”, con tanto di stampa speciale, in cui il celebre ladro rubava proprio uno Stradivari in modo rocambolesco. L’iniziativa fu realizzata in collaborazione con la casa editrice Astorina. Successivamente il Centro ha prodotto anche un breve episodio proprio di Martin Mystére, in collaborazione con l’editore, in cui viene risolto un mistero legato al quadro dell’Arcimboldo conservato presso la nostra Pinacoteca.

La celebre serie, edita da Sergio Bonelli Editore, casa editrice nota per pubblicare successi notissimi come Tex e Dylan Dog, compie quarant’anni e ha scelto proprio questo episodio per lanciare a Lucca Comics & Games, il più importante festival italiano del settore da poco tenutosi, un’edizione “variant” con una copertina speciale per collezionisti, reperibile qui: https://shop.sergiobonelli.it/martin-mystere/2022/10/13/variant/martin-mystere-393-variant-1022282/

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