E' ufficiale: Bongiovanni si
dimetterà da consigliere regionale
Al suo posto entrerà in consiglio il cremasco Riccardo Vitari, primo dei non eletti della Lega. Alle elezioni regionali, Bongiovanni aveva ottenuto 1.907 preferenze mentre Vitari 552

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Nessuno sconto: Filippo Bongiovanni si dimetterà da consigliere regionale. Questo dopo avere ricevuto il parere legale degli uffici di Regione Lombardia giunto giovedì mattina, che verrà esaminato il prossimo 27 aprile dalla Giunta per le Elezioni. Ma quest’ultimo passaggio sarà meramente formale, anche se la decisione finale verrà presa a metà maggio.
La sua presenza nel Cda del Navarolo, con mancate dimissioni entro la data del 14 gennaio, gli costa dunque il posto in consiglio regionale. “Gli uffici legali di Regione Lombardia, nell’esaminare i miei incarichi, a causa del fatto che sono un componente del Cda del Consorzio di bonifica Navarolo, hanno sollevato una questione di ineleggibilità ex art. 3 comma 1 lettera i) della legge 31/2016. Ho ritenuto questa carica, tra l’altro non retribuita e ottenuta dai colleghi sindaci in rappresentanza dei comuni del comprensorio Oglio Po, all’interno di altra tipologia di incarichi, che comportassero solo incompatibilità, similmente alla carica di Sindaco. Una normativa ambigua e interpretabile, tant’è che la Giunta per le Elezioni ha dovuto ottenere un parere molto lungo e articolato. Il risultato è una interpretazione molto restrittiva della norma da parte degli uffici. Tutti i colleghi, anche delle opposizioni, hanno espresso solidarietà nei miei confronti, proprio per questa ambiguità e per la non pesatura delle reali competenze all’interno degli organi gestionali o amministrativi, nel contesto di una normativa assai generica”.