Il tributo ai Pink Floyd
entusiasma il Ponchielli
Applausi sabato sera a Cremona per il concerto dei Big One tributo ai Pink Floyd: un Ponchielli da tutto esaurito ha celebrato il 50esimo anniversario di uscita dell'album 'The dark side of the moon', ripercorrendo i successi del gruppo
Tutto esaurito al teatro Ponchielli per il concerto dei Big One, considerata dalla critica fra le migliori band tributo ai Pink Floyd in Europa. Oltre due ore di live a Cremona per celebrare il 50° anniversario del disco ‘The dark side of the moon’, fra gli album più iconici del leggendario gruppo che etichettare come rock progressive sarebbe riduttivo per la capacità di attraversare epoche e stili. Il pubblico ha risposto con entusiasmo ad una scaletta che ha ripercorso pezzi d’arte musicale firmati dalla band britannica: da “Money” a “Wish you were here” passando per “The wall”.
I Big One si prefiggono come obiettivo la riproduzione più fedele possibile delle sonorità e degli arrangiamenti firmati da Roger Waters e gli altri musicisti fondatori dei Pink Floyd, utilizzando una strumentazione vintage con notevole talento; questo si è percepito nel concerto cremonese, dove è stata apprezzata anche l’abilità interpretativa di cantanti e coristi. Imponente l’impianto tecnico, con luci e videoproiezioni che hanno immerso la sala nel clima floydiano. Tre bis in chiusura hanno suggellato la fine di una serata che ha fatto viaggiare il pubblico in un’altra dimensione. Il servizio di Federica Priori