Ora Sir John Eliot Gardiner
è cittadino onorario di Cremona
È stato il giorno di Sir John Eliot Gardiner e del Divin Claudio Monteverdi il 25 giugno 2023.
Il Consiglio comunale, infatti, con voto unanime, aveva disposto l’attribuzione della cittadinanza onoraria di Cremona al maestro inglese che gli è stata conferita oggi.
“È un onore per me essere qui – ha detto Sir Gardiner – e diventare cittadino della città dove è nato Claudio Monteverdi che per me è il più grande compositore. Sono molto felice, grazie”.
In Sala Quadri erano presenti sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, il presidente del Consiglio comunale Paolo Carletti, L ’assessore alla Cultura Luca Burgazzi e il Sovrintendente del Teatro Ponchielli Andrea Cigni, oltre alla Fondazione Monteverdi con il presidente Antonio Marcellino che gli ha consegnato un libro al maestro e gli ha conferito la carica di presidente onorario.
Il sindaco ha poi ricordato quando Sir Gardiner disse: “Mi dispiace essere arrivato tre secoli dopo perché il musicista che più avrei voluto conoscere è il vostro divin Claudio”.
“Capiamo – ha commentato Galimberti – il suo dispiacere, ma non è il nostro: noi siamo così felici che lei sia un dono in questa nostra epoca, così che il suo amore per l’arte e per Monteverdi possa diventare per noi sollievo nel tempo difficile che il mondo sta vivendo, speranza di una buona vita, desiderio di cultura e bellezza, coraggio per un cammino di spirito e di umanità di cui abbiamo così bisogno e di cui molti sentono fame e sete”.
Il primo cittadino, quindi, ha concluso: “Sir John Eliot Gardiner è uno straordinario onore per noi poterla oggi accoglierla come nostro concittadino. La sua dichiarazione di amore a Monteverdi diventi la nostra, di tutta Cremona, consapevole del suo passato, sicura della sua responsabilità di fronte alla storia, coraggiosa e orgogliosa patria di Monteverdi e da oggi città di Sir John Eliot Gardiner”.
A chiosa della cerimonia, una sorpresa musicale con l’esecuzione di due brani dellorfeo: Ecco Orfeo e Qui le nappe vezzose, chiuso con l’abbraccio del maestro Gardiner al maestro Antonio Greco.
Insieme a Greco, hanno suonato anche Noelia Reverte al violoncello e Carlo Sgarro al contrabbasso. Insieme al coro, invece, anche i solisti Roberto Rilievi, Raffaele Giordani e Alessandro Simonato.
Mauro Taino