Migranti, Salini: " Intervenire
sui flussi all’origine"
«Grazie alla capacità negoziale del governo italiano, nel Consiglio europeo sono stati fatti passi avanti tangibili, introducendo nel negoziato sui flussi migratori la dimensione esterna, legata alla cooperazione internazionale. Ora occorre andare avanti e completare il lavoro, per arrivare ad una reale solidarietà tra i 27 Paesi Ue. La strategia italiana ha funzionato. In particolare rispetto alla Tunisia, oggi cruciale nella dinamica migratoria, si è ottenuto un risultato mai raggiunto prima, intervenendo in modo sostanziale tramite un accordo diplomatico che affronta il problema all’origine e riguarda anche l’aspetto economico. Un approccio da investitori responsabili che trattano i territori africani con piena dignità, per costruire una cooperazione che vada dal settore industriale a quello commerciale, arrivando così anche ad una reale e duratura soluzione del problema migratorio. Siamo di fronte ad una nuova prospettiva in cui l’Unione europea, trainata dall’Italia, può farsi carico del problema dei flussi migratori dall’Africa sub-sahariana attraverso il Mediterraneo, assumendo quel ruolo diplomatico e strategico da grande potenza che purtroppo da molto tempo ha smesso di esercitare». A dirlo è stato l’europarlamentare di Forza Italia Massimiliano Salini intervenendo sabato mattina a Tgcom24.