Covid, ripresa dei contagi: a
Cremona impennata di nuovi casi

Gli ultimi dati sulla pandemia, riportati nel Cruscotto Indicatori di Ats Val Padana e aggiornati al 1 settembre, confermano la ripresa dei contagi da Covid anche nel nostro territorio, dove l’incidenza è tra le più alte della Lombardia. Basti pensare che negli ultimi sette giorni presi in esame i nuovi casi sono stati 113, con un incidenza di 31,75 ogni 100mila abitanti. Peggio hanno fatto solo Mantova e Lodi.

Anche confrontando i dati Cremonesi con quelli delle altre province italiane, la nostra risulta tra le prime 15 in cui l’incidenza è maggiore, con un 12esimo posto. Del resto, indicativo è anche la percentuale di tamponi positivi, schizzata letteralmente verso l’alto, tanto che l’indice di positività è intorno al 15%.

A crescere, però, sono anche i ricoveri, sebbene non si conti nessun caso grave: sono 11 i pazienti Covid nelle strutture dell’Asst di Cremona e 6 in quelle di Crema.

Cosa è cambiato in questo periodo? A quanto pare, a colpire sono le nuove varianti della famiglia Omicrona, con una predominanza di una sottovariante di interesse, denominata Eris. Quest’ultima è particolarmente attenzionata dalle autorità sanitarie, in quanto secondo uno studio effettuato dall’Università di Tokyo, sembrerebbe avere una maggiore capacità di infettare i polmoni. Per il momento, tuttavia, si tratta solo di ipotesi.

I sintomi in ogni caso, sono simili alle altre precedenti sottovarianti di Omicron: disturbi delle vie respiratorie superiori, come tosse secca, mal di gola, congestione nasale, mal di testa, raucedine, dolori muscolari e articolari.

LaBos