Sgarbi a Cremona: interesse per le
opere all'asta a Palazzo Vesconi
Visita a sorpresa, oggi a Cremona, del sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi che ha voluto vedere di persona le opere all’asta a Palazzo Vesconi in via Tibaldi. La Casa d’Aste Millon avrebbe infatti 4 opere di interesse nazionale. “Un amico da Londra”, ha detto il sottosegretario, “mi ha mandato il catalogo dell’asta di Palazzo Vesconi, un’asta interessante con alcuni pezzi che lo Stato poteva valutare di vincolare o acquistare”.
Insieme a Sgarbi c’era anche il soprintendente all’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Cremona, Mantova e Lodi, Gabriele Barucca.
Il critico d’arte ha poi ammirato i capolavori esposti al Museo Diocesano. “Un museo che è una conquista”, ha detto Sgarbi, che ha osservato attentamente una ad una le opere. “E’ avveniristico e ha cose meravigliose”.
Insieme al vescovo, monsignor Napolioni, Sgarbi ha poi visto la nuova sistemazione dell’area presbiteriale e infine palazzo Fodri per il restauro.
“Ogni volta che vengo a Cremona sono felice per le cose che non ho visto, per le cose che ho rivisto, quelle che vedo”.
N.T.