La Cremonese passa a Cittadella:
la decide al 93’ il Mudo Vazquez
Una partita dominata, in lungo e in largo, ma vinta a pochi secondi dalla fine del match. La vince 2 a 1 con i cambi mister Stroppa, che trova i 3 punti grazie all’assist di Quagliata per Vazquez, entrambi subentrati dalla panchina. Vittoria meritata per la Cremonese che ha di fatto subito gol sull’unica occasione per il Cittadella.
Partono forte i grigiorossi che collezionano due occasioni nei primi quattro minuti. Al 2’ cross di Ghiglione che trova sul secondo palo Zanimacchia, ma il suo tiro termina lontano dalla porta difesa da Kastrati, mentre al 4’ è sempre Ghiglione a scaricare per Buonaiuto che calcia a giro da fuori, palla alta di poco. Al 12’ ancora avanti i ragazzi di Stroppa con l’iniziativa sull’out di sinistra di Buonaiuto, che salta un avversario con un doppio passo e serve Zanimacchia che ci prova di prima col mancino, tiro debole e bloccato agevolmente da Kastrati. Quattro minuti dopo taglio interno di Zanimacchia che viene servito precisamente da Castagnetti, ma il 98 grigiorosso calcia alto dal limite dell’area. Poco dopo enorme chance per la Cremo: velo di Okereke, Coda chiude il triangolo con lo stesso Okereke che serve Zanimacchia che calcia da ottima posizione, miracoloso l’intervento del portiere del Cittadella che mette in corner. Per vedere i padroni di casa bisogna attendere il minuto 34 con una bella azione che porta Giraudo al cross dal fondo, in area colpisce di testa Vita, ma Sarr blocca. Al 39′ invece squillo di Okereke che ci prova dal limite con il mancino, palla alta di poco. L’ultimo brivido del primo tempo arriva grazie a Zanimacchia che prima accelera in fascia, poi serve Coda che, di prima intenzione, calcia forte, trovando però una deviazione della difesa di casa.
La ripresa si apre con il tiro di Branca in controbalzo da fuori area, ma la palla termina di poco a lato. All’ora di gioco, con una Cremonese mai pericolosa nella seconda frazione, Stroppa prova a cambiarla inserendo due big come Sernicola e Vazquez, partiti dalla panchina un po’ a sorpresa. Al 65′ è però il Cittadella a rendersi pericoloso con un contropiede guidato da Cassano che libera Maistrello, la cui conclusione termina alta grazie alla deviazione di Bianchetti. Al 73’ grande assist di Castagnetti che libera Buonaiuto a 7 metri dalla porta di Kastrati, ma il numero 10 spara alto clamorosamente. Pochi minuti dopo altre due occasioni per Buonaiuto: al 74’ su sponda di Pickel ci prova in semi rovesciata, con palla a lato, mentre al 75′, su gran palla di Vazquez, da ottima posizione mette fuori di testa. Al 79’ però, dopo tante chances, la Cremo passa: campanile alzato da Castagnetti, rimpallo in area con Antov protagonista che libera Ravanelli, il difensore grigiorosso prende posizione e mette dentro. All’82’ però, alla prima vera grande occasione, il Cittadella pareggia subito con Vita, che stoppa di collo e calcia in scivolata anticipando Ravanelli e sorprendendo Sarr, siglando così il gol dell’1-1. Al 93’ però, all’ultimo respiro, ecco il colpo del campione: cross perfetto di Quagliata che trova Vazquez in area di rigore, il Mudo di testa non sbaglia e infila Kastrati.
Tre punti di vitale importanza per la Cremonese, ottenuti grazie ad una prestazione convincente e soprattutto per via del fattore caratteriale ed emotivo. Reagire al gol subito era tutt’altro che scontato, ma i ragazzi di Stroppa hanno finalmente dimostrato enorme maturità di squadra. Grazie a questa vittoria, aspettando tutte le altre gare dell’undicesima giornata, i grigiorossi salgono in quinta posizione a quota 16 punti, a -5 dal secondo posto. Domenica 5 novembre il prossimo impegno allo Zini contro lo Spezia, per cercare di ottenere finalmente la prima vittoria tra le mura amiche.
Simone Guarnaccia