Qualità della vita, Cremona
cala, ma tiene: 18esimo posto
Con un 18esimo posto, Cremona perde sette posizioni rispetto al 2022 nella classifica generale sulla qualità della vita elaborata dal Sole 24 Ore, restando però comunque nella parte alta della classifica. Cosa è successo in questi 12 mesi?
Le buone notizie non mancano. Per quanto riguarda l’indicatore Ricchezza e Consumi, Cremona riscuote risultati positivi, con una 12esima posizione, sette in più rispetto allo scorso anno. Molto bene anche Ambiente e servizi, anche qui con sette posizioni recuperate e un settimo posto nella rispettiva graduatoria. Nel dettaglio, tra i vari sotto-indicatori, la nostra provincia conquista addirittura un primo posto come Amministrazione digitale e un quinto per l’accessibilità delle scuole.
Per quanto riguarda, infine, Giustizia e Sicurezza, il nostro territorio rimane invariato in 28esima posizione. L’indice peggiore in questo ambito è registrato dai delitti informatici, per i quali Cremona si classifica al 100esimo posto.
Il settore che ha registrato il calo peggiore è quello di Demografia e società, con 21 posizioni perse e un 48esimo posto. Per Cremona male anche la graduatoria su Affari e Lavoro, con una 54esima posizione e uno scivolamento verso il basso di 19 posti. Cala pure l’indicatore Cultura e Tempo libero, con una perdita di 7 posizioni e un piazzamento al 37esimo posto, ma con una buona notizia se si guardano gli indicatori nel dettaglio: per l’indice di sportività, infatti, il nostro territorio è al terzo posto.
Infine, il Sole 24 Ore ha indagato anche la qualità della vita in base alla parità di genere: il nostro territorio, al 28esimo posto, si distingue in questo caso per un primo posto nello sport femminile.
E le aree limitrofe? Tra le Lombarde, Brescia è poco più sopra di Cremona, al 15esimo posto, Piacenza invece molto più sotto al 26esimo, Mantova addirittura al 46esimo e Lodi al 48esimo. Al primo posto in classifica c’è Udine, all’ultimo Foggia.
Laura Bosio