Virgilio-Ventura è scontro
Prove di campagna elettorale?

Le forze politiche cremonesi iniziano a scaldare i motori in vista della campagna elettorale che entrerà nel vivo a ridosso delle prossimo elezioni amministrative che porranno fine ai 10 anni di Gianluca Galimberti alla guida della città.

Le parole del vicesindaco Andrea Virgilio su Fratelli d’Italia hanno acceso il dibattito. “Dalle grandi aspettative – ha scritto Virgilio su Facebook – di un assessore cremonese in regione in tanti si sono accontentati di una presidenza di commissione, accontentarsi della bustina di zucchero invece di una sacrosanta torta è un classico dalle nostre parti”.

Quindi l’affondo: “Fratelli d’Italia a Cremona è un fantasma, lo è sui temi strategici del territorio: dalle infrastrutture, allo sviluppo, lo è sui temi della sanità territoriale, della sicurezza, del carcere (dopo le promesse fatte di contattare il ministro), sui temi del tribunale, sui trasporti pubblici, lo è sulla questione dei minori stranieri, lo è anche come opposizione in comune spesso demandata all’intraprendenza di altri”.

“Questo territorio – ha concluso – ha sempre avuto la disponibilità di una piccola filiera istituzionale che in qualche modo consentiva rapporti con Roma e con la Regione, una filiera trasversale alle forze politiche, competitiva al suo interno che però sulle partite cruciali viaggiava in sintonia, ora questa filiera ha perso dei pezzi o se li ha sono lì, fermi e immobili”.

Posizioni che hanno avuto come conseguenza la replica di Marcello Ventura, consigliere regionale e coordinatore provinciale di FdI che le ha prese sul personale:  “Da Virgilio parole da candidato di ripiego, per esclusione, in pectore del centrosinistra. Sono stato accusato da Virgilio di non avere fatto nulla per Cremona come Presidente della IV Commissione, mi tocca rettificare che dall’amministrazione di cui Virgilio fa parte non mi sia mai arrivata una richiesta, una proposta o un progetto”.

“Come consigliere e presidente – ha continuato -, che ovviamente ha a cuore Cremona, devo però comunque lavorare per la Lombardia nel suo complesso, infatti, da aprile ad oggi la Commissione da me presieduta ha licenziato leggi che hanno promosso la valorizzazione dei patrimoni culturali delle imprese, che andranno a regolare le professioni legate al benessere animale. Abbiamo di recente dato il via libera al nuovo piano regionale che regola la grande distribuzione, dove sono stati accolti due mie osservazioni che vanno a tutelare ulteriormente i terreni destinati alla coltivazione e contrastare il consumo di suolo, l’esatto opposto di questa Giunta che ha autorizzato l’ennesima colata di cemento che sottrarrà 14.000 metri quadri di verde alla città, così come abbiamo approvato il nuovo piano turistico regionale, settore che anche a Cremona porta un indotto economico non secondario. Da aprile ad oggi abbiamo audito più di venti aziende in crisi, mettendo sullo stesso tavolo datori, sindacati e Giunta affinché si potessero trovare le soluzione più idonee per non lasciare nessuna lavoratrice e lavoratore senza occupazione”.

Infine, Ventura è entrato nel politico: “Virgilio, proprio come la leader del suo partito Schlein, per nascondere le spaccature all’interno del PD sposta l’attenzione sugli avversari sperando che con questa tattica le persone possano dimenticarsi delle lacerazioni interne al PD dovute alle scelte del suo nome per le amministrative del 2024. A differenza di altri che mi accusano di non rendicontare circa la mia attività consiliare a Palazzo Pirelli, lavoro quotidianamente per il bene della provincia nel suo complesso. Infine, se fossi in Virgilio mi preoccuperei maggiormente dell’immobilismo in cui la sua Giunta e il suo partito hanno condannato la città negli ultimi dieci anni”.