Progetto Smart waste, aggiudicata
fornitura dei "bidoni intelligenti"

Uno dei progetti dell’amministrazione comunale che hanno avuto accesso ai fondi del Pnrr riguarda anche la raccolta rifiuti. E a un anno abbondante dall’entrata in vigore della misurazione del rifiuto secco attraverso i sacchi blu con tag, parte anche il progetto Cremona Smart Waste, che prevede l’utilizzo di bidoni di diverse dimensioni a seconda dell’utenza, per la misurazione puntuale del rifiuto prodotto. A seguito di procedura aperta, il Comune ha affidato la fornitura in tre distinti lotti ad altrettante ditte, per una spesa di 1.140.000 euro, di cui 1 milione fornito dal Pnrr.
Il primo lotto riguarda le utenze domestiche, consiste in 33.421 contenitori per utenze singole da 40 litri ed è stato aggiudicato a Sartori Ambiente S.r.l di Arco (TN). Ci sono poi 1658 bidoni carrellati da 240 litri e 492 da 1100 litri per le utenze non domestiche facenti parte di un secondo lotto andato alla Jcoplastic S.p.a di Milano; infine un terzo lotto riguarda badge e sistemi di copertura “intelligenti” di bidoni destinati a condomini con più di 20 utenze e ad utenze non domestiche, oltre a copri contenitori da 1100 litri a cui si potrà accedere sempre con badge dedicato, per la raccolta in centro storico. E’ stata la ditta ID&A S.r.l di Brescia ad aggiudicarsi quest’ultimo lotto.
Gli obiettivi dichiarati dall’amministrazione comunale sono molteplici: rendere il servizio più comodo per i cittadini, migliorare la gestione dei rifiuti urbani in chiave di sostenibilità ambientale e proseguire nel percorso di responsabilizzazione dei cittadini.